Orgasmometro? Basta bugie a letto

Se l’orgasmometro è davvero diventato realtà, potrebbe essere decisamente finita l’era delle bugie a letto. E allora si davvero, ci sarebbe da ridere.

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Orgasmometro per misurare il piacere

Intendiamoci, nessuno vuole fare i conti in tasca o meglio nel letto a nessuno. E pur vero però che, per quieto vivere, ogni tanto la compagine femminile mente sul tema. Soprattutto per non ferire il proprio partner. In tal senso l’orgasmometro potrebbe avere una certa funzione.

Differente è la questione quando una coppia è formata da due donne. In quel caso è difficile fingere perché essenzialmente avendo una forte conoscenza della materia c’è anche un’ottima gestione della stessa. A quale pro fingere in una condizione del genere? Lo ripetiamo, soprattutto perché c’è una conoscenza e una capacità ampia di gestione dell’intimità femminile, l’orgasmo arriva e non solo una volta.

Detto ciò, Emmanuele Jannini, ordinario di sessuologia medica dell’università romana di Tor Vergata, sottolinea come l’orgasmo produca tantissimo dibattito, pur essendo la funzione umana meno studiata. Realtà destinata a cambiare, proprio per via dell’orgasmometro.

Se ne è parlato spesso, ma fino a ora, effettivamente, non era mai stato messo a punto. Dopo tanti anni sì è giunti alla creazione del test giusto per misurare l’orgasmo. Sia per gli uomini che per le donne. Lo studio a esso collegato è stato pubblicato su Andrology per quel che riguarda i primi e su Plos One per le seconde.

Capovolto il test del dolore

In pratica è stato “capovolto” il test che da oltre un secolo viene usato per il dolore. E già ora è molto utilizzato e inserito nelle linee guida internazionali. Attenzione, dobbiamo sottolinearlo: finora è stato l’orgasmo a essere stato ignorato. Mentre per decine di anni, come ricorda ad Adnkronos Salute l’esperto, sono stati testati il desiderio, la lubrificazione, l’eiaculazione ad essere studiati e testati.

Ed è bene che l’orgasmometro sia stato creato. Perché quando avviene, l’orgasmo stimola all’interno del cervello le aree legate alla zona dopaminergica e quelle della ricompensa. E la nostra società, per via di una morale inutile basata sulla religione, da sempre demonizza la sfera del piacere umano.

E sì, tutti gli animali fanno sesso per riprodurs. Ma gli umani, al pari dei bonobo, hanno sviluppato l’avere rapporti sessuali al di fuori del momento fertile. Perché rinunciare quindi a capire meglio le varie dinamiche che riguardano questa situazione?

Di certo adesso l’orgasmometro renderà davvero più difficile fingere in tal senso. Sarebbe divertente se questo test venisse reso pubblico e diffuso anche tra la popolazione.

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