Masturbazione? Ottima contro sindrome gambe senza riposo

E c’è ancora chi pensa che la masturbazione sia inutile? Sicuramente in pochi pensavano però che potesse rivelarsi davvero utile a livello medico.

Al contrario è proprio quello che è successo. Essa si è infatti rivelata una cura gradevole ma soprattutto piacevole a d una malattia specifica, chiamata sindrome di Ekbon, conosciuta generalmente come la sindrome delle gambe senza riposo.

Parliamo di una patologia  che colpisce indistintamente uomini e donne, i quali sintomi sono  una voglia irrefrenabile di muovere le gambe e in alcuni casi anche formicolii, prurito e dolore. Al momento la terapia più accreditata per combatterla riguarda l’assunzione di benzodiazepine ed anticonvulsivanti. Ma va da sé che una cura a base di autoerotismo di certo è maggiormente priva di effetti collaterali. Quale potrebbe essere uno dei tanti, l’assuefazione al sex toys preferito? Poco probabile.

Ad arrivare a questo risultato uno studio condotto dai ricercatori dell’Università Federale di San Paolo in Brasile. Da quando la sindrome è stata diagnosticata come tale, ancora non è stato possibile riconoscerne le cause scatenanti. Gli unici dati a tal riguardo hanno portato a evidenziare uno squilibrio della dopamina, un particolare ormone del nostro corpo.

I farmaci  a base di questo ormone, spiegano gli scienziati, sembrano aver sortito buoni risultati. E’ stato proprio nel momento nel quale ci si è resi conto di questo che è scattata la curiosità di vedere  vedere se anche il sesso o la masturbazione producevano lo stesso effetto.  E nemmeno a dirlo i risultati sono stati positivi.

I dati raccolti hanno spinto il coordinatore della ricerca, Luis Marin ad ipotizzare che il rilascio di dopamina legato all’orgasmo potesse giocare un ruolo chiave nella riduzione dei sintomi. Fattore questo riscontrabile anche sottoponendo gli uomini ad una scansione del cervello al momento dell’eiaculazione. Anche se l’effetto “dopaminico” dell’orgasmo appare temporaneo, esso sortisce lo stesso effetto dei farmaci.

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