Masturbazione in cam vip: parliamone

masturbazione cam vip parliamoneL’ultimo scandalo dalla serie “masturbazione in cam”  ce lo ha concesso l’attore e modello Tyson Beckford: l’uomo, un vero e proprio “manzo” utilizzando il gergo tipico degli assatanati, si è concesso un incontro hot online con una modella. Un appuntamento della durata di 45 minuti circa, a quanto pare, prontamente finito in rete.  Cosa ne pensate, voi lettori di Cooletto, del sesso virtuale fatto in cam?

Il fusto in questione ha fatto sapere in questi minuti di non essere assolutamente preoccupato per l’eventuale diffusione del filmato in rete. Questo perché, spiega, era impegnato a fare qualcosa che gli procurava piacere, ha provato divertimento, e di conseguenza non rinnega nulla. Certo, non era al corrente che la ragazza con la quale stava intrattenendo questo rapporto sessuale a distanza aveva intenzione di registrare la sua performance, ma ciò non gli crea stress o ansia.

Questo perché, sostiene, pensa che non ci sia molto di divertente nel vedere un uomo masturbarsi e, con molta probabilità, il sex tape, se così si può definire, finirà per non avere il successo che ha avuto, ad esempio, quello di Kim Kardashian.

In realtà è l’intera faccenda della masturbazione in cam ad avere connotati differenti a seconda dei contesti e delle azioni. Prendete il caso di Ronaldinho. Si parò di un presunto falso, ma furono in molti ad interessarsi al sex tape e il giocatore dovette immediatamente giustificarsi nei confronti di media di tutto il mondo. Se a masturbarsi online è una donna, specialmente se famosa, il ritorno pubblicitario è immenso, a prescindere che si tratti di una cosa voluta o meno.

E’ il gusto del proibito, l’eccitazione dei sensi ad attrarre.  Se si tratta di un uomo, ci dispiace contraddire quel bel pezzo di gnocco di Tyson, è esattamente la stessa cosa. Sebbene spesso non venga raccontato o non abbia comunque la stessa frequenza, anche alle donne eccita guardare un uomo giocare con il suo pene.

Photo Credit | Thinkstock

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