La Disciplina Domestica nelle relazioni BDSM o coppie spanking

Disciplina Domestica

Per Disciplina Domestica (DD) all’interno di relazioni BDSM o di coppie che praticano lo spanking, s’intende l’insieme di regole e sanzioni – di solito sotto forma di punizioni corporali – imposte a uno o entrambi i partner (coniuge o convivente) come misura correttiva per aver infranto un accordo o un patto, magari scritto e firmato nel contratto di schiavitù. Scopo della Disciplina Domestica è salvaguardare l’armonia e la stabilità dell’ambiente domestico, anche nel rapporto tra Master e slave. E’ anche un mezzo per risolvere le controversie e per esprimere il dispiacere per il comportamento del coniuge, in un modo sicuro e controllato.

In generale, la Disciplina Domestica si ritrova in coppie eterosessuali, e la punizione corporale più comune consiste in una sonora sculacciata, magari con l’ausilio di un battipanni, per aiutare la donna a superare quei comportamenti negativi che possono arrecare danno a se stessa, o al rapporto di coppia. Ma questa premessa non offende la donna e non deve in nessun modo offendere il lettore, poichè lo spanking avviene sempre tra individui adulti e consenzienti che vivono una relazione d’amore. La Disciplina Domestica non incoraggia l’uso della violenza, e la punizione avviene sempre con il pieno consenso della donna.

Come funziona la Disciplina Domestica e in cosa si differenzia dai moderni scenari di Dominanza BDSM?

Come regola generale, la Disciplina Domestica è destinata a punire un comportamento inaccettabile e scorretto, qualsiasi aspetto erotico è del tutto involontario o casuale (e auspicabile, per alcuni). Uno scenario BDSM prevede il piacere dei partecipanti, e le sue punizioni sono più orientate a suscitare il desiderio sessuale nello schiavo, magari stimolando le sue zone erogene, anche se spesso queste punizioni sono molto più dolorose di una sculacciata.

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