Intervista a Cristiana Longhi

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Cristiana Longhi è una scrittrice erotica italiana. Ha pubblicato il libro “Lisa & Cécile” (Borelli Editore) , scritto con Maria Rosa C., ed è presente con due suoi racconti erotici, nella raccolta “Eroticamente, confessioni intime” (Casini Editore). Nel suo blog, trovate il suo mondo, i suoi pensieri, le sue idee, i suoi racconti. L’abbiamo intervistata e la ringraziamo per la sua disponibilità.

INTERVISTA A CRISTIANA LONGHI

1- Chi è Cristiana Longhi?

Non mi piacciono le definizioni, quindi fatico a dire chi sono; posso solo dire che cerco di esprimermi… anche con la scrittura, lasciando credere ai lettori chi io sia.

2- Che visione hai del sesso? E dell’erotismo?

Il sesso possibilmente si fa! E l’erotismo si percepisce.

L’erotismo è una mitica regione del nostro inconscio, che resiste, ci anima e resta insofferente alle “prigioni morali”. Penso che l’erotismo sia un gioco delle parti, di ruoli interscambiabili.

3- Quando e come hai iniziato a scrivere?

Il bisogno di decifrare le nostre sensazioni ci appartiene da sempre.

Nella letteratura erotica quel che mi affascina principalmente è lo sforzo di tradurre la corporeità delle sensazioni su carta. Spesso l’erotismo costringe ad estenuanti descrizioni, a rompere la pacatezza e la linearità del racconto, a forzare lo stile… Vorrei così comunicare al lettore la stessa forza che mi pervade quando scrivo, i diversi stati d’animo che mi attraversano, che variano a seconda del vissuto personale e sono altalenanti nelle sensazioni provate quotidianamente. Il mio umore influisce nella stesura di un racconto.

4- Quali libri hai pubblicato? Ce ne parli?

“Lisa & Cécile” è il mio primo libro erotico. L’ho scritto insieme a Maria Rosa C., Borelli Editore (PizzoNero – romanzi erotici scritti da donne). Il libro narra la storia di due amiche, due donne, che condividono un cammino di amore, complicità e avventure, privo di falsi moralismi e non convenzionale. Lisa e Cécile è sentimentale, lussurioso e visionario; ed è ricco di espedienti e atteggiamenti disinvolti per conquistare l’attenzione e la conoscenza di se stesse e degli altri. Un libro che si muove sul terreno emotivo della vita, attraversa il sesso e le sue varie componenti erotiche e sensuali.

“Eroticamente. Confessioni intime” edito dalla Valter Casini è un’antologia di racconti scritti da nove Autori, fra uomini e donne. È interessante contrapporre le due visioni dell’eros che in questo volume si esprimono tramite diversi percorsi (ossessioni d’amore, rivincite, devozioni, passioni, tabù, cliché, visioni intimistiche, ironia…).

Io introduco il libro con una prefazione e, allineandomi alle trame della raccolta, inserisco due miei racconti, “La stazione” e “Al mare”, nei quali descrivo il languore del distacco e delle attese, ma anche la fisicità del piacere, dei ritorni e l’abbandono all’imprevisto in una calda serata estiva…

5- Cos’è un racconto erotico?

Attraverso il racconto erotico e nelle sue espressioni mi ritrovo a scrivere della vita. Anche se la scrittura di un libro erotico non è paragonabile per estensione e complessità ad un trattato di qualsiasi genere, nondimeno vi è in questi scritti un vissuto, un percorso, una traccia d’esistenza e una psicologia emotiva, che deve essere sintetizzata in un flash e in poche righe. E’ come concentrare un universo in un dettaglio…

6- Sei feticista?

Non in maniera specifica, ma non nego che alcune particolarità possano acutizzare i piaceri.

7- Oltre a scrivere quali altre passioni hai?

Dire bugie 🙂 … scherzo! Nutro le passioni che ci ha instillato la natura… oltre alla passione per la lettura, la danza, l’arte…

8- Progetti futuri?

Sicuramente continuare a scrivere… infatti sto ultimando la revisione di un romanzo. Ma rimango sempre aperta alle varie possibilità che può offrirmi la vita… e che cercherò di cogliere per quel che mi è possibile.

9- Esiste la libertà sessuale?

Non sempre… perché non basta sentirsi liberi sessualmente: è importante anche condividere con altri questa libertà… e questo non sempre accade.

10- Ti piace collaborare con altre scrittrici?

Che dire… visto che le mie pubblicazioni fin ora sono state tutte insieme ad altri autori!… Mi piacerebbe una vera e propria collaborazione. Fin ora quel che mi è capitato è stato più che altro uno scambio a “senso unico alternato”…

11- Sei innamorata?

Di sicuro non sono innamorata della noia!

12- Cosa pensi dell’omosessualità?

Non ho pregiudizi sessuali… eventualmente è il carattere delle persone, indipendentemente dal genere cui appartengono, che determina le mie preferenze e le mie scelte.

13- Chi sono i tuoi lettori?

Penso che varino quanto a genere ed età.

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14- Sei una sognatrice?

Adoro sognare anche ad occhi aperti, ma non dimentico di star sognando… per questo scrivo… Ma tornando alla realtà, no, non credo nei sogni. Credo nell’impegno e nell’ostinazione che può far realizzare i propri progetti.

15- Che rapporto hai con il tuo corpo?

Con il corpo ho un buon rapporto… è con i pensieri e le sensazioni che fatico ad andare d’accordo.

16- Cosa cambieresti di te?

Mi piaccio… anche se so di avere molti difetti. Così cerco di migliorarmi… ma senza incidere troppo nel cambiamento, altrimenti non mi riconoscerei più… quindi cerco, per quel che mi è possibile, di apprezzarmi!

17- Cos’è un rapporto sessuale?

Quando va bene è una “forza”. Cosmica, vitale e prorompente. E che ci offre quelle sensazioni che più ci avvicinano alla percezione dell’eternità. Attraverso l’orgasmo ci si ritrova a compiere un viaggio attraverso una porta dimensionale priva di riferimenti spazio-temporali. Io lo definisco “il buco nero della nostra galassia erotica”.

18- Ti ecciti quando scrivi?

A volte…

19- Quali sono i valori in cui credi?

L’individualismo… inteso nel senso di “non sopraffare o nuocere all’altro”. Nel senso di smetterla di nasconderci dietro un buonismo, che non ci appartiene se non nell’apparenza. Per esempio, in nome dei diritti umani si giustificano delle guerre chiamandole ipocritamente “missioni di pace”. I valori in cui credere? Riorganizzare un linguaggio che possa indicare, riconoscere e permettere una condivisione di nuovi valori, allontanandoci da quelle regole cristiane che tanto hanno inciso nella nostra storia e nella nostra società.

20- Poseresti mai nuda?

Sì, del resto l’ho già fatto per la copertina del libro “Lisa & Cécile”.

21- Vuoi dire qualcosa ai lettori di Cooletto?

Ringrazio Luciana Cameli, che mi ha dato con questa intervista l’occasione di avvicinarmi ai lettori di Cooletto. Chi volesse sapere di me qualcosa in più, può visitare il mio sito personale e il mio blog.

[Intervista di Luciana Cameli a Cristiana Longhi]

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