Cosa fanno le tue mani: un assaggio del primo video-romanzo erotico

Sarà presentato in questi giorni il primo romanzo erotico dedicato alle persone non udenti creato dall’autrice e divulgatrice scientifica Maria Giovanna Luini che in questi giorni sta presentando in alcune librerie delle principali città italiane l’innovativo video-romanzo erotico pensato anche per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al problema della sordità, un campo spesso dimenticato dalle istituzioni e i corpi sociali del nostro paese.

Cosa fanno le tue mani è un romanzo pensato per un pubblico adulto che viene accompagnato da un un video, di cui avrete un assaggio alla fine del nostro articolo, e che racconta la storia dei due protagonisti, Anna e Luca, che viene narrata attraverso il linguaggio dei segni e un’atmosfera particolare e molto suggestiva formata da immagini in movimento.

L’opera è davvero l’unica nel suo genere sia nel nostro paese che all’estero e in pochi mesi ha già riscosso molto successo anche on line dove il video-romanzo è disponibile gratuitamente sul sito web dell’autrice. Nonostante il successo finale e i numerosi riconoscimenti però, l’autrice svela di aver incontrato non poche difficoltà durante la stesura e la creazione del romanzo soprattutto da parte dell’opinione pubblica e dagli enti incaricati della divulgazione del prodotto. Maria Giovanna Luini ha comunque dimostrato di non volersi arrendere anzi, il testo pubblicato con la casa editrice Historica è stato accompagnato dal video autoprodotto dalla stessa autrice, una scelta importante che ha trovato in seguito un’ottima diffusione anche grazie al canale di YouTube, dove ha trovato il giusto spazio.
L’opera verrà presentata in alcune librerie italiane proprio oggi a Roma (alle ore 16 presso l’Istituto Statale per Sordi Via Nomentana 54 e alle ore 21 presso la Libreria BibliCaffè Via dei Fienaroli 28).

Per chi volesse avere un assaggio del video-romanzo abbiamo pensato di inserire qui il video dell’opera. Non perdetevelo, il video vede la collaborazione alla regia di Filippo Gatti che ha curato il montaggio e la parte scenica dell’opera.

[Photo Credits pensierolibero]

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