Coronavirus, se il porno da solo non basta

In tempo di Coronavirus, con i rapporti interpersonali interrotti e un’astinenza praticamente forzata per tutti quelli che sono single o divisi ( e quindi non conviventi, N.d.R.) spesso il porno è l’unico strumento con il quale, chi ha voglia, possa rilassarsi. Ma quando il porno da solo non basta?

masturbazione ai tempi del coronavirus

Cosa far quando il porno perde attrattiva

Purtroppo in una situazione come quella attuale, dove è importante mantenere il distanziamento sociale e abbassare il più possibile la curva dei contagi, quella di dedicarsi a una astinenza completa è quasi uno strumento da suggerire anche a chi è in coppia e vive insieme. Purtroppo il virus è insidioso e non guarda in faccia a nessuno richiedendo, in base all’esposizione eventuale, che si prendano le giuste precauzioni quando si consuma un rapporto sessuale.

Il vero problema? Salta fuori quando si sente che il porno da solo non basta: una criticità importante dato che né Tinder né altre tipologie di applicazioni per la ricerca di un partner possono venire in aiuto. Di certo non si può scrivere sull’autocertificazione, tra le urgenze “necessità di fare sesso“. Farebbe forse fare una risata a chi controlla ma allo stesso tempo scatterebbe la denuncia con tanto di multa. Ecco quindi che se il porno sembra insufficiente, è necessario fare un piccolo discorso con se stessi e verificare se vi siano alternative adeguate all’autoerotismo come sempre perseguito.

Sex toys nuovi per divertirsi

masturbazione migliorata in quarantena

Potrà sembrare folle come discorso, ma se si è in quarantena e si hanno determinate urgenze, è bene incanalare le energie e rendere la masturbazione qualcosa di nuovo e importante rispetto al passato. In teoria, sia che si faccia parte della compagine maschile o femminile, basterebbe semplicemente aggiungere un po’ di pepe. E in tal senso non solo Amazon effettua ancora consegne e vende sex toys, ma diversi negozi specializzati offrono ancora i propri servigi attraverso la consegna a domicilio.

Per le donne, se non lo hanno mai provato, è consigliato l’acquisto di un vibratore: la scelta deve ovviamente ricadere sul modello che fa sentire a proprio agio in quanto a dimensioni e forma. Per il materiale, preferire il silicone sarebbe più adatto per via della facilità di pulizia e la capacità di essere anallergico, qualcosa di cui tenere conto in questo momento.

Per gli uomini, il classico potrebbe essere rappresentato dall’ovetto, o dalle riproduzioni vaginali delle principali attrici del porno. E’ sconsigliata la bambola gonfiabile per ovvi motivi di spazio e comodità. Anche in questo caso però, ovviamente, la scelta deve ricadere su qualcosa che faccia sentire a proprio agio e divertire.

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