Contraccezione ed Irlanda: un pessimo rapporto

Alla base di un buon sesso, specialmente se fatto con una persona che si conosce poco o con la quale non si ha un rapporto stabile, vi deve essere la contraccezione. E poche storie possono essere fatte basate sull’appunto di irritazioni intime e mancanza di sensibilità e chi più ne ha ne metta. Si tratta di semplici scuse che pongono due persone nella condizione non solo in caso di rapporto eterosessuale a  gravidanze indesiderate, ma al propagarsi di malattie. La pecora nera della situazione? L’Irlanda.

Il paese oltremanica infatti, non tanto per una ignoranza tipica dei giovani, quanto soprattutto per legge, non promuove un utilizzo precoce del preservativo, anzi. La legislazione vigente appare infatti decisamente restrittiva in tal senso, limitando somministrazione e vendita di anticoncezionali. Il caso più eclatante è di certo la limitazione toccata ai minori di 16 anni, senza contare una età del consenso sessuale posta a 17 anni.

L’allarme è stato lanciato dall’Irish Family Planning Association (IFPA), un’organizzazione non governativa che si occupa di promuovere il diritto della persona alla libera scelta in ambito sessuale e riproduttivo. Il gruppo, che offre anche assistenza medica, spiega come le leggi, sia di dubbia utilità che decisamente confuse, non promuovano adeguatamente la messa in atto di sesso sicuro.

Come già anticipato, la categoria più colpita è senza dubbio quella dei giovani che piuttosto che chiedere aiuto ai genitori per l’acquisto di una confezione di preservativi, preferisce rischiare una gravidanza e il contagio di malattie veneree.

Ne è la riprova un sondaggio condotto all’interno delle stesse sedi IFPA di Dublino su dati relativi agli ultimi cinque anni : il 48% dei pazienti si è presentata per usufruire di servizi contraccettivi; tra questi il 32% richiedeva una contraccezione d’emergenza e il 9% assistenza per una gravidanza.  Circa il 54% dei minori di 16 anni si è presentato senza l’accompagnamento dei genitori e per questo motivo non si è potuto assisterlo adeguatamente.

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