Pornografia, come destreggiarsi in rete

Internet è sicuramente la miglior fonte di pornografia esistente: ma non va dimenticato che proprio a causa di questa sua vastità spesso si trova ad essere snaturata di quel suo valore reale e diventa un mezzo di illecito. E’ il caso quindi di mettere il punto su come utilizzare questo strumento al fine di non cadere in particolari trappole.

Prima di tutto ci  teniamo a sottolineare un concetto importante: la pornografia di per sè non è assolutamente reato.

Lady Porn Day, la giornata dedicata al porno femminile

Peccato non esserne venute a conoscenza prima. Appena due giorni fa, infatti, si è festeggiato il Lady Porn Day, 24 ore dedicate interamente al porno femminile. L’occasione, creata dalla sex blogger Rabbit Write, ha avuto come scopo quello di concentrare l’attenzione delle donne sulla pornografia a loro dedicata e sul fatto che spesso e volentieri il binomio porno-femminile non sia visto di buon occhio.

Insomma, con il Lady Porn Day si è voluto celebra la libertà delle donne nell’avvicinarsi al porno come spettatrici senza alcun tipo di tabù. Siamo o non siamo ormai nel 2011?

Caffè, nicotina ed ali: ecco i condom più bizzarri

Alla costante ricerca di originalità sotto le lenzuola, ma spesso non è solo una questione di Kamasutra come si potrebbe pensare. Perché non partire allora, almeno per una volta, dai condom? Modelli di ogni forma/sapore/qualità sono stati lanciati sul mercato negli ultimi anni. Ecco allora alcuni degli esempi più eclatanti.

Il preservativo alla nicotina: smettere di fumare vi appare una impresa impossibile? Niente paura: ad aiutarvi c’è Hooker NRT, condom nato da un’idea di un’azienda svedese produttrice del settore, la Pharmacia Latex Aktiebolaget. Il succo del discorso: si può dire addio al fumo dedicandosi al sesso.

The Love Doll: Days 1-30: vita di una bambola del sesso

Una mostra da non perdere perché in fondo tratta di vita vera. Nel 2009 Laurie Simmons, artista e fotografa americana, acquista infatti una bambola gonfiabile, per la precisione una Love Doll dal Giappone. Un anno dopo, ecco arrivare la seconda ‘amica’

Da allora il rapporto tra l’artista e le sue bambole viene catturato da una serie di scatti. Il tutto è testimoniato fotograficamente nel progetto ‘The Love Doll: Days 1-30‘ in programma fino al prossimo 26 marzo nella galleria Salon 94 di New York.

Lady Gaga: vestita da preservativo e falli di legno

Lady Gaga, un nome un perché. Siamo abituati ai suoi eccessi, è su di essi che effettivamente si basa quasi tutta la sua carriera. L’abbiamo visto girare seminuda per le strade di New York e negli ultimi tempi l’abbiamo vista addirittura uscire fuori, alla cerimonia dei Grammy, da un utero finto a simulare la sua rinascita musicale.

Pochi giorni fa l’ennesimo travestimento scioccante. Certo, va detto che inneggiare alla prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale è sempre una buona cosa, ma osservarla vestita completamente dalla testa ai piedi di lattice un po’ crea ilarità.

Virgin Great Pussy: quando la bambola perde la verginità

Bambole dell’amore – o del sesso – in tutte le salse. L’imbarazzo, al momento della scelta, è dunque comprensibile.

Virgin Great Pussy: vi suggerisce qualcosa? Ecco a voi una bambola made in Japan che perde la verginità, ma è capace pure di ricostruirsela. La proposta arriva dal sito Jlist specializzato in gadget per adulti che da qualche tempo ha messo in vendita questo giocattolino di 2 chili e 600 grammi.

Honey Dolls, quando la bambola erotica geme

Allontanare la solitudine maschile con una bambola dell’amore? Si può. D’altronde il progresso ce ne ha fornite di tutti i tipi. Un esempio: le Honey Dolls, bambole erotiche in silicone capaci di dimostrare il loro godimento.

Se dunque la classica bambola gonfiabile vi sembra non andare più di moda, regalatevi qualcosa in più. Le Honey Dolls, dalle tipiche fattezze da scolaretta jappo, sono ultra tecnologiche. Diciamo allora grazie a quei geni giapponesi che le hanno partorite.

Marc Dorcel, dalla sedia di regista ai sex toys

Ci sono colpi di testa nella vita di ognuno, alcuni dei quali vanno premiati. Stanco allora forse della sua sedia-poltrona da regista, Marc Dorcel ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura: quella dei giocattolini erotici. Ma andiamo con ordine.

Parliamo infatti del produttore cinematografico francese conosciuto in tutto il mondo per aver fondato la casa di produzione Video Marc Dorcel che attualmente dirige assieme al figlio Gregory Dorcel. Il suo primo film? Datato nel lontano 1979.

Condom griffati da Chanel e Marc Jacobs

A costo di esse noiosi ve lo ripetiamo: a letto c’è bisogno di classe. Così, dopo i condom disponibili in una custodia in pelle scamosciata, ecco arrivare quelli griffati e terribilmente alla moda.

Partiamo dal preservativo cool by Chanel. Discreto packaging bianco caratterizzato dalle due iconiche C intersecate, simbolo della storica maison francese. Nota dolente? Il prezzo. Mano al portafogli: per una confezione da dodici pezzi pare occorra sborsare 279 dollari.

The Original Condom: quando il preservativo è di lusso

Volete mettere la soddisfazione di fare bella figura anche in quei momenti? Ecco allora The Original Condom, preservativi di lusso firmati da due aristocratici francesi.

Vi chiederete il perché. Beh, per il conte Gil de Bizemont, che ha co-fondato la società insieme a Sua Altezza Reale il Principe Carlo Borbone Emmanuel de Parme, c’è sempre bisogno di qualità, buon gusto e oggetti belli. E allora, anche in procinto di fare l’amore, occorre dare il massimo dal punto di vista dell’eleganza.