Non stiamo qui a sprecare ancora parole sul presunto video porno di Belen Rodriguez che la scorsa settimana ha fatto il boom in rete. Semmai soffermiamoci su ciò che è accaduto dopo. A partire dai commenti di un maestro come Rocco Siffredi.
Sex News
Donna rischia la vita con dildo: denuncia azienda produttrice
Talvolta accadono cose che si fatica a credere siano vere. E la storia che stiamo per raccontarvi rientra a pieno diritto in questo ordine di cose. Una donna californiana ha infatti denunciato la Pipedream Products, nota azienda produttrice di sex toys per essersi trovata vicino alla morte a causa dell’utilizzo di un prodotto da lei acquistato e risultato fallace.
Reggio, il sexy store dedicato alle donne
Un sexy store dedicato alle donne. Dove? Ma a Reggio dove la scorsa primavera è stato inaugurato “Confidenza“. La sua titolare, la brasiliana Erika Bentogoncalves ed ex giornalista televisiva, ha raccontato:
Ho lavorato per 15 anni a San Paolo, arrivando anche a dirigere una redazione. Poi a Reggio, dove sono arrivata tre anni fa, ho realizzato il progetto ispirato a popolari stores brasiliani.
Video hard di Belen, le prime foto in Rete
In queste ore il web è letteralmente impazzito per il presunto video hard di Belen Rodriguez che è stato diffuso in rete. In realtà le voci su questo filmato amatoriale c’erano già un anno fa. Secondo i gossip il video mostrerebbe Belen, appena 18enne, mentre fa sesso orale (e non solo) con il fidanzato dell’epoca. Ma Fabrizio Corona compagno della showgirl aveva smentito il pettegolezzo, accantonando le voci come il classico scherzo di internet, insomma un fake.
A gettare benzina sul fuoco però ci ha pensato Selvaggia Lucarelli, quando sul suo Facebook ha scritto che il video esiste e che l’ha visto lei stessa.
Apriti cielo, si internet si è scatenata la caccia al video hard di Belen. Una caccia difficile, quasi impossibile. Prima caricato su YouTube e poi rimosso, poi su FileServe e Megaupload, e poi rimosso anche da lì.
Expo Erotik, l’erotismo in fiera a Pisa con Nadia Macrì
Si apre oggi a Ospedaletto, in provincia di Pisa, l‘Expo Erotik, la fiera erotica che animerà la notte toscana. In anticipo di un mese sulla consueta collocazione che vedeva l’evento a Novembre, l’Expo Erotik si presenta subito ricco di novità e di ospiti, a cominciare dal porno attore Franco Trentalance, dalla star dei film hard Valentine Demy, e il meglio del mondo trans internazionale.
Ma ad attirare il pubblico di curiosi sarà certamente la bella ex escort Nadia Macrì, balzata agli onori della cronaca e del gossip per i fatti del Rubygate. Nadia Macrì sarà in fiera per tutti e tre i giorni della fiera (giovedì, venerdì, e sabato 16 Ottobre per il gran finale). La escort reggiana che aveva raccontato di avere fatto sesso a pagamento con il presidente del Consiglio Berlusconi ha iniziato da poco la sua carriera nel porno, partecpando al film hard Bunga Bunga 3D.
Minnesota, diventa ladra per colpo del porno
Si può rubare per tanti motivi. Anche per dipendenza dal porno. È quello che è accaduto a una ragazza di 18 anni, Amanda Owens, che ha confessato i ripetuti furti nella casa del vicino proprio per i debiti contratti per potersi permettere una collezione di dvd a luci rosse.
Bologna, lezioni di economia nei sexy shop
Crisi, crisi e ancora crisi. Economica s’intende. Ci siamo abituati a questa parola e alle sue ripercussioni che spesso arrivano anche in camera da letto. Ecco allora la singolare trovata di un sexy shop bolognese. Facciamo lezioni di economia, e facciamole tra vibratori e sex toys.
Pink Visual propone il porno bunker per resistere all’apocalisse
Suvvia, un sorriso non lo si nega a nessuno di fronte a notizie come questa. In caso di apocalisse, infatti, quali sarebbero le necessità? Beh, con l’avvicinarsi del poco rassicurante 2012 – o almeno è quello che dice il calendario Maya – la società di film porno Pink Visual ha progettato un porno bunker completo di barre, pali da strip-tease e un intero studio di produzione sullo stile di una Playboy Mansion.
Bisceglie avrà il suo sexy shop
Bisceglie rompe i confini dei tabù e apre finalmente le porte a un sexy shop. L’apertura dell’attività commerciale, occorre dire, è stata fin dall’inizio fortemente ostacolata dal sindaco della città pugliese che aveva respinto la richiesta di autorizzazione del commerciante già la scorsa primavera. Ma l’imprenditore, di fronte al no, non si è perso d’animo e ha fatto ricorso al Tar. Ovviamente vincendolo.
Copenaghen, incendio fa annullare fiera del sesso
Che le temperature debbano essere alte quando si parla di sesso, va bene, ma addirittura fino a questo punto! Scherzi a parte, anche se è preferibile riderci su, è arrivata una brutta notizia per coloro che avevano intenzione di visitare la Fiera del Sesso che si sarebbe dovuta tenere in Danimarca a Copenaghen. Un vasto incendio ha infatti messo in pericolo lo stabile ospitante, provocando tra l’altro l’intossicazione di tre persone.