KinkySpace, il MySpace dei pervertiti


MySpace for perverts, un MySpace per pervertiti. Così lo ha definito Trevor Brown, controverso artista inglese, più volte accusato di oscenità per i soggetti ritratti nelle sue opere. E se lo dice lui, bisogna per forza credergli. Stiamo parlando di Kinkyspace il social network per gli adulti amanti della trasgressione. Proprio come i network più famosi, MySpace e Facebook, anche Kinkyspace offre ai suoi scritti tutti gli strumenti più comuni per costruire ed abbellire la propria pagina personale. Blog, newsgroup, calendari per gestire e diffondere eventi e appuntamenti, condivisione di foto e soprattutto tante persone da invitare come amico nel tuo space. E naturalmente anche su Kinkyspace non manca la possibilità di creare, personalizzare e rendere unico il proprio profilo. Tutto gratuitamente. Creato dagli stessi ideatori di ErosArtist, vetrina virtuale di modelle e BSDM performer, il nuovo Kinkyspace vuole essere un’alternativa libera alle “eros community” che affollano la rete, uno spazio trasgressivo creato e gestito da persone trasgressive, per conoscersi e incontrarsi, e magari andare insieme al Kinky Festival di Montreal.

E dopo il salto, naturalmente c’è la fetish gallery del Kinky Festival.

Chat per incontri, sesso online: trionfo dello speed-dating

Sguardi appassionati, occhiate furtive, voci calde e sensuali, strofinamenti eccitanti… addio! L’era di Internet ha sconvolto persino gli approcci fra i sessi: i bar, i locali, le discoteche, usuali luoghi d’incontro, hanno subito sconvolgenti metamorfosi. I tavolini tondi e rettangolari, le comode seggiole e i soffici divanetti hanno lasciato il posto a scoppiettanti tastiere e ad accecanti schermi di pc. Inizialmente, quando i microfoni e le webcam erano ancora privilegio di pochi, ci si conosceva senza vedersi né parlarsi, attraverso una sorta di rinnovata comunicazione via lettera.

Nostalgia del romanticismo perduto? Semplice escamotage per facilitare il “lavoro” ai più timidi?

Oggi le cose sono un po’ cambiate e l’incontro virtuale consente di ascoltare la voce della potenziale conquista e di visionarne aspetto e fisionomia. Corpi virtuali privi di materia, di consistenza e di odore, approcci iperveloci del tipo “vedo-scelgo-clicco-incontro”. L’eros è stato letteralmente contagiato dalla frenesia della vita sociale e gli appuntamenti si sono trasformati in speed dating (appuntamenti veloci).