Nuda su Internet, ragazza vende pubblicità sul suo corpo


Natasha è una ragazza come tante. Venticinque anni, di nazionalità russa, Natasha vive con la madre e il fratello minore a San Pietroburgo, ma il suo sogno è di iscriversi all’Università, e andare a vivere all’estero. Ma per realizzare questo desiderio, Natasha ha bisogno di soldi, così ha deciso di chiedere aiuto al generoso popolo del web.
In poco tempo, quest’ambiziosa ragazza bionda ha messo in piedi un sito internet in lingua inglese, dove è possibile acquistare diverse “parti” del suo corpo al prezzo di 1 dollaro al millimetro. L’idea è semplice ed efficace. Natasha non ha fatto altro che pubblicare sul suo sito Isellbody.com diverse foto che la ritraggono nuda, vendendo poi ogni singolo pixel a privati o aziende in cerca di visibilità, che hanno cominciato a ricoprire le nudità del suo corpo con banner pubblicitari di ogni misura. “Il sito potrebbe essere visto da milioni di persone nei prossimi anni”, scrive la giovane sulle pagine del suo blog. Ma che questa previsione si avveri o no, siamo tutti d’accordo che quello escogitato da Natasha è uno stupefacente modo di fare pubblicità. “Le ragazze timide non fanno molta strada” continua “per questo motivo vendo il mio corpo innocente a un dollaro al millimetro”.

Sesso e internet, il Kamasutra diventa un gioco in Flash

Quante posizioni conoscete per fare l’amore? Credete di essere maestri dell’arte amatoria? E allora dimostrate di essere degli amanti da 10 e lode, cimentandovi in questo giochino in cui sul letto vi verranno messi, di volta in volta, un uomo o una donna da soli, e in base alla loro posizione, dovrete scegliere il compagno o la compagna adatta (una sola scelta è quella esatta).
Ma non dilungatevi troppo nell’osservazione dei personaggi a disposizione perchè il tempo è tiranno e scorrerà via velocemente.
Per ogni risposta esatta vi verrà assegnato un punteggio positivo, per ogni errore vi verranno detratti dei punti… Dunque, alla fine del gioco, quanto riuscirete a totalizzare?

Voltate pagina e scopritelo adesso.

KinkySpace, il MySpace dei pervertiti


MySpace for perverts, un MySpace per pervertiti. Così lo ha definito Trevor Brown, controverso artista inglese, più volte accusato di oscenità per i soggetti ritratti nelle sue opere. E se lo dice lui, bisogna per forza credergli. Stiamo parlando di Kinkyspace il social network per gli adulti amanti della trasgressione. Proprio come i network più famosi, MySpace e Facebook, anche Kinkyspace offre ai suoi scritti tutti gli strumenti più comuni per costruire ed abbellire la propria pagina personale. Blog, newsgroup, calendari per gestire e diffondere eventi e appuntamenti, condivisione di foto e soprattutto tante persone da invitare come amico nel tuo space. E naturalmente anche su Kinkyspace non manca la possibilità di creare, personalizzare e rendere unico il proprio profilo. Tutto gratuitamente. Creato dagli stessi ideatori di ErosArtist, vetrina virtuale di modelle e BSDM performer, il nuovo Kinkyspace vuole essere un’alternativa libera alle “eros community” che affollano la rete, uno spazio trasgressivo creato e gestito da persone trasgressive, per conoscersi e incontrarsi, e magari andare insieme al Kinky Festival di Montreal.

E dopo il salto, naturalmente c’è la fetish gallery del Kinky Festival.

Chat per incontri, sesso online: trionfo dello speed-dating

Sguardi appassionati, occhiate furtive, voci calde e sensuali, strofinamenti eccitanti… addio! L’era di Internet ha sconvolto persino gli approcci fra i sessi: i bar, i locali, le discoteche, usuali luoghi d’incontro, hanno subito sconvolgenti metamorfosi. I tavolini tondi e rettangolari, le comode seggiole e i soffici divanetti hanno lasciato il posto a scoppiettanti tastiere e ad accecanti schermi di pc. Inizialmente, quando i microfoni e le webcam erano ancora privilegio di pochi, ci si conosceva senza vedersi né parlarsi, attraverso una sorta di rinnovata comunicazione via lettera.

Nostalgia del romanticismo perduto? Semplice escamotage per facilitare il “lavoro” ai più timidi?

Oggi le cose sono un po’ cambiate e l’incontro virtuale consente di ascoltare la voce della potenziale conquista e di visionarne aspetto e fisionomia. Corpi virtuali privi di materia, di consistenza e di odore, approcci iperveloci del tipo “vedo-scelgo-clicco-incontro”. L’eros è stato letteralmente contagiato dalla frenesia della vita sociale e gli appuntamenti si sono trasformati in speed dating (appuntamenti veloci).