BDSM, quanto è dovuto al Marchese De Sade?

Quanto la pratica che noi definiamo “sadomaso” deve al Marchese De Sade? Potrà sembrare una domanda retorica, Ma è fuori da ogni dubbio che a questo particolare e perverso nobile francese il mondo del BDSM debba sicuramente il suo nome: il termine sadismo deriva infatti proprio dalle perversioni che questa persona dai gusti eccentrici mise in atto sulle sue donne e nei suoi racconti fin dalla giovane età. Prima di lui come era “la situazione”?

Quel che è certo è che non si ebbe bisogno di aspettare l’arrivo di questo arrapato nobile perché si diffondessero stili di sesso alternativi. Quando infatti noi parliamo di BDSM, sebbene la S di sadismo derivi dal nome di questo nobile, parliamo di rapporti sessuali di tipo estremo intrattenuti in modo consensuale (acronimo SSC: sicuro-sano-consensuale, n.d.r) rispetto a ciò che avveniva nelle sordide stanze del Marchese, spesso vero e proprio torturatore delle donne con le quali si intratteneva in orge e bondage.

Storicamente il Marchese de Sade rappresenta una sorta di punta di svolta, l’apice di un comportamento che sfocia nella psichiatria e per questo da modo di connotare un intero filone. Anche se con il bondage, la dominazione, il sadomasochismo solitamente perpetrato nel mondo che noi identifichiamo con l’acronimo sopra esposto, abbiamo a che fare con pratiche si estreme ma fermabili attraverso una parola di sicurezza o simili espedienti. In queste pratiche quando la persona decide di dire basta il gioco si ferma.

E l’eccitazione è basata proprio su questa “ sensazione” di proibito, sull’essere ciò che solitamente non si è, sul concentrare emozioni e desiderio sessuale in  pratiche sì particolari, sì estreme, ma ad ogni modo sicure. Anche se si parla di sottomessi/e e di mistress e master, la situazione è la stessa: i partecipanti cercano volontariamente ed in base ai propri gusti la situazione estrema. Quindi, tornando alla domanda che ci siamo posti all’inizio…la risposta è: fortunatamente solo qualche grammo di ispirazione.

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