MiSex 2008: apre a Milano la fiera dell’eros


Anche quest’anno torna il MiSex. La fiera dell’erotismo e del pornografico oggi riapre i battenti a Milano, e precisamente al Centro Congressi Milanofiori. L’evento durerà dal 26 al 28 settembre.

Un weekend infuocato per i milanesi e i curiosi di tutta Italia che si spingeranno tra gli stand per assistere all’anteprima delle pellicole più “bollenti” della stagione, o per ammirare lo spogliarello improvvisato di una futura star del porno. Saper mescolare abilmente sesso, intrattenimento e ironia è una caratteristica di questa manifestazione, e spiega in parte il suo successo: l’anno scorso il MiSex ha totalizzato più di 20.000 spettatori, guadagnandosi il titolo di festival italiano del porno. La kermesse, infatti, nata per promuovere le aziende dell’hard, con il passare del tempo ha lasciato sempre più spazio all’esibizionismo del pubblico.

Il film porno più costoso della storia è una parodia Disney

Avete mai visto un film porno insieme al/alla vostro/a partner? Vi e’ piaciuto?
Oppure vi siete sentiti tutti e due in imbarazzo? Certo, può capitare, ma in fondo non c’è niente di male a guardare un film porno insieme. È una scelta che dipende da tanti fattori, prima di tutto dal rapporto e dalla complicità che c’ è nella coppia. Potrebbe essere una cosa da fare così, anche solo per gioco, magari per cominciare la serata prima di passare “all’azione”. Se non l’avete mai fatto, ma vi piacerebbe provare, scegliete un film non eccessivamente crudo, un porno soft, o ancora meglio, un film hard che abbia almeno una parvenza di trama o che s’ispirano a famosi blockbuster come il Dracula di Mario Salieri, famoso regista a luci rosse che rifà in maniera assai originale il più famoso Dracula di Francis Ford Coppola, con tanto di carrozze, mantelli e macchine di tortura nascoste nel castello. Almeno, se il porno non vi piace, ci scappano sempre quattro risate. Ma il campo dei remake a luci rosse sta per arricchirsi di un nuovo esaltante capitolo, che ci sentiamo caldamente di consigliare. Il motivo? Perché siamo di fronte non a un semplice film, ma addirittura a un kolossal dell’hard.
Parliamo di Pirati 2: la vendetta di Stagnetti (Pirates II), cioè della versione porno del celebre Pirati dei Caraibi con Johnny Depp. E ad agitare le acque ci sono Sasha Grey, Jenna Haze, Katsuni, Brea Lynn e Bella Donna, insomma il meglio della pornografia americana.

Dopo il “salto”, il trailer ufficiale di Pirates II: Stagnetti’s Revenge.

Lui, lei, e il Vibratore


Macché indignazione, macché imbarazzo. Un vibratore può diventare un ottimo compagno di giochi (erotici) per due, un piacevole diversivo con cui sperimentare cose nuove, e magari ridare smalto ad un’appannata vita di coppia. Insomma il vibratore è il terzo uomo che tutte le donne sognano: discreto e soprattutto instancabile. All’inizio può capitare di essere un po’ diffidenti verso il nuovo arrivato, vuoi perché l’uomo riesce ad essere geloso anche di un pezzo di plastica, vuoi perché la donna potrebbe non apprezzarne l’odore (ahimé, sa un po’ troppo di lattice), oppure la forma, o addirittura il colore. Perché dal vibratore classico, siamo giunti oramai ad una gamma vastissima di giocattolini (sex toys, appunto) che vanno dai falli più realistici a quelli con dimensioni decisamente “impegnative”, per non parlare poi dei doppi falli, dei vibratori anali, di quelli per il clitoride, da scegliere in ogni sfumatura di colore.

Il Kamasutra da automobile, la guida illustrata

Come promesso, ecco per gli amici di Cooletto la guida al perfetto Kamasutra da automobile, che vi insegnerà a fare sesso in macchina (anche la Smart) senza ritrovarvi per forza con un braccio slogato e il corpo pieno di lividi.

Posizione: Ti voglio Adesso!

Pro: la decisione improvvisa di fare l’amore sarà una una bella sorpresa per la tua ragazza.
Contro: se hai dimenticato di mettere il freno a mano la sorpresa l’avrete tutti e due.

Posizione: Scuola Guida

Pro: unisce l’utile e il dilettevole, la scuola guida col sesso.
Contro: lei parcheggia malissimo.

Sesso in auto, ecco la guida per farlo bene


Il sesso e l’automobile sono compagni di viaggio ideali per molte coppie di fidanzati e amanti clandestini che, per ragioni pratiche, non possono fare l’amore nel proprio letto. Ma il sesso in auto è anche una delle trasgressioni più praticate dalle coppie sposate, che in barba ai divieti, al letto coniugale preferiscono ancora la macchina, meglio se dotata di impianto stereo e climatizzatore. In America, il fenomeno del sesso in auto è in aumento, e coinvolge sia gente comune che affermate star hollywoodiane come Hugh Grant o Eddie Murphy, più volte paparazzate durante le effusioni su quattro ruote. Perfino Nicole Kidman di recente ha affermato che fare l’amore in macchina è una sua fantasia ricorrente, tanto da dare il via ad un fenomeno di costume, che ha prodotto libri e manuali su come far bene l’amore in macchina. Il più famoso è forse Carma Sutra, 82 pagine di consigli e illustrazioni per fare sesso tra cambio e volante. E ce n’è per tutti i gusti.

Il Cunnilingus: Cos’è?

Il cunnilingus, ovvero il sesso orale praticato da un uomo ad una donna, è una pratica sessuale diffusissima (e divertente, mi verrebbe da aggiungere), e in alcuni paesi – come gli Stati Uniti – il numero di donne che pratica la fellatio, cioè il sesso orale in cui il protagonista è il sesso maschile, (la “variante sessuale” più diffusa), è quasi equivalente al numero di uomini che pratica il cunnilingus.

Il sesso orale è stato considerato un tabù in gran parte delle nazioni occidentali sin dall’inizio del Medio Evo, in particolare a causa dello stretto ed esclusivo nesso fra sessualità e procreazione, imposto dal cristianesimo di quell’epoca. In funzione di questa connessione, ogni altro tipo di sessualità, non collegata alla riproduzione, risultava quindi impura e perciò severamente proibita.

Grazie al cielo oggi le cose sono completamente diverse anche se a volte questa pratica intimorisce i maschietti. Non tutti gli uomini avvicinano in modo disinvolto il proprio viso alla sessualità femminile, forse per paura di fare brutte figure, o forse per l’odore. Viceversa anche le donne a volte hanno paura di non essere apprezzate dal partner, di non essere abbastanza attraenti; e da qui parte spesso il disagio nei confronti del proprio sesso.

Mettiamola come volete, di qualsiasi pratica orale stiamo parlando (fellatio, deep throating, facesitting, sessantanove, anilingus e, appunto, cunnilingus), ci vuole una perfetta igiene intima.

L’uomo con tutta la delicatezza di questo mondo deve accarezzare la donna, accarezzare il sesso, con dolci baci dati con delle labbra delicatamente inumidite, carezze date con lo sguardo, voglia fatta trapelare dal respiro. Lentamente, delicatamente avvicinarsi alle gambe della partner (significherà non guardarla negli occhi), comunicando in ogni mossa la propria disponibilità e confidenza con quello che si sta facendo. Lei si rilasserà. E inizia la fase dell’intimità reale.

Il trampling: Cos’é?

Quando si parla di sesso, soprattutto in un contenitore come Cooletto, non c’è limite alla fantasia.  Giochini hot, pratiche BDSM, dirty talking, l’importante è essere adulti, liberi e aperti alla sperimentazione. Se poi una cosa non piace, come dice quello, si può sempre cambiare, no?

Una disciplina interessante è il trampling (dall’inglese “to trample”, calpestare), che consiste proprio nel farsi calpestare dalla partner (si tratta di una fantasia sessuale prevalentemente maschile) a piedi nudi ma anche (e soprattutto) con i tacchi.  L’eccitazione viene raggiunta dalla combinazione del dolore con l’umiliazione di essere sottomessi dal partner. Abitualmente viene praticato da un partner che domina (solitamente la donna, sadica o “Mistress”) ed un altro sottomesso (l’uomo, masochista o  “slave”).

La scelta della zona da calpestare può svelare molte informazioni sulle preferenze sessuali della persona, infatti ogni trampler ha la sua zona preferita da farsi calpestare, solitamente si tratta dei genitali, dei capezzoli, della schiena, del dorso e del palmo della mano. Nel trampling il dolore varia in base al tipo di scarpa usata: ovviamente un tacco a spillo produrrà un effetto diverso rispetto ad un piede nudo.

Legatela a voi (prima che se ne vada)

Mi ha portato agli estremi limiti il contegno della mia ragazza.

Da quando siamo andati a convivere non fa che aggredirmi ogni giorno per le cose più banali; a volte, finisce per nutrirmi odio e si vede pure, poi si pente e mi dice “scusa” ed io resto lì intontito a rispondere a I love you, in preda a fumi di un arrapamento allucinante che chiamo amore.

Ora lei è di la che dorme. Quello mio e suo è un amore materiale, magari in una delle sue forme più periferiche e lontane dall’amore “puro” dove basta un poco a spostare il baricentro, come una piuma che cadendo dall’alto sopra un reticolato non sa se andare di qua o di la e alla fine ci rimane intrappolata. Quindi, dopo la sua ultima minaccia di andarsene, non mi è rimasto altro da fare che legarla…

…per le braccia e i polsi alla spalliera in ferro battuto del letto che abbiamo comprato insieme quando ho capito che la mia signora vuole essere legata e signoreggiata e questo la eccita da morire al punto da dirmi ti amo, a me e a nessun altro.

A puntate storie vere a sfondo erotico occorse in Italia nell’ultimo trentennio, uno specchio di cosa fare e non fare per tenere… legata a voi colei di cui non si vuole proprio fare a meno, stavo per dire “si ama”, ma ho aperto gli occhi sul grande mistero della vita nella lucidità post coitum che solo con lei riesco ad avere. Quando è solo il sesso che conta tra te e lei bisogna accettarne le prerogative e disporsi alle conseguenze. C’è chi per una certa meschinità d’animo non riesce a venirne fuori e finisce a passare la vita a farsi male, ma quanto, quanto sesso prima…

Racconti erotici sul Web: Finestra sul cortile

Un buon racconto erotico è il frutto dell’incontro tra due categorie: l’erotismo e la pornografia. Questo genere letterario ha trovato nel Web il giusto mezzo di espressione, e oggi proliferano i siti che contengono testi e poesie erotiche. Parole che ecciteranno i vostri sensi e daranno un nuovo stimolo alle vostre fantasie. Per voi lettori di Cooletto, una raccolta dei migliori racconti erotici selezionati da newsgroup e blog.

Finestra sul cortile (prima parte)

  • di Inachis_Io

Sto per tradire mio marito. Tra pochi minuti sarò tra le braccia del mio amante e già pregusto il fuoco che ci brucerà. Sarà una sveltina, come sempre: un amplesso rapido, spremuto, goduto. Un attimo rubato alla mia vita, in casa mia, approfittando di un momento di libertà.
Potremmo vederci da lui, o in albergo, ma sono io a volere così: lo voglio nel mio letto, nella mia intimità. Voglio regalarmi il piacere nelle stesse stanze in cui mio marito me lo nega. Voglio farlo di fretta, col brivido che il cornuto rientri prima del previsto e che ci scopra.

Ormai è questo il mio gioco: quando il titolare esce per una commissione, faccio uno squillo al sostituto. Se è libero, corre da me, mi prende senza nemmeno spogliarmi. Mi piace farlo in piedi, con gli slip calati al ginocchio, vicino alla finestra che dà sulla strada. Da lì posso sorvegliare quando mio marito sta tornando. Vedo prima la sua auto passare sotto casa alla ricerca di un posteggio, e un fremito mi scuote la pancia. Ma godo veramente mentre lo osservo aprire il cancelletto esterno. So esattamente quanto ci mette ad attraversare l’atrio, guardare se c’è posta in casella, chiamare l’ascensore, salire. È precisamente il tempo che mi basta per venire, alzare le mutande, abbassare la gonna, far uscire l’amante sulle scale e riabbracciare il marito sentendo ancora in me il brivido dell’orgasmo.
Se non l’avete mai provata, è una sensazione che non potete capire.

Giochi erotici: il massaggio ai piedi


Ogni estate tornano prepotentemente alla ribalta, ostentati dai sandali, sublimati dai tacchi a spillo. Parliamo dei piedi femminili, signori. Sono loro i protagonisti di molte fantasie fetish. Sexy, piccoli e ben curati, i piedi di una donna sono oggetto di un’attenzione crescente da parte dell’uomo, tanto che il feticista dei piedi può essere considerato come il feticista per eccellenza. Il desiderio sessuale rivolto verso i piedi è un aspetto assai frequente del feticismo, e spesso si accompagna a a giochi sessuali di sottomissione erotica.

Nel passato, infatti, l’adorazione dei piedi era considerata un’umiliazione, per esempio nell’antica Roma era compito degli schiavi lavare i piedi delle loro padrone. Ma oggi, il massaggiare i piedi ad una bella donna è considerato un eccitante preliminare erotico. Leccare, annusare, baciare i piedi femminili è un gioco che fa impazzire molti uomini, ma farseli massaggiare, dona anche alle donne nuove e incredibili sensazioni di benessere e piacere. All’inizio può capitare di essere impacciati, ma con la pratica si può raggiungere un’eccitazione sessuale senza precedenti, anche se si è poco esperti.
Ma vediamo quali sono, per lui, le tecniche fondamentali per un buon massaggio erotico al piede.