Fetish Pinup di Ed Mironiuk

L’arte del fetish è anche arte nel vero senso della parola. Ed Mironiuk se ne occupa da sempre, e ha creato una serie di pinup che popolano il suo strano mondo fatto di disegni e di cartoni animati. Fantasia e sessualità si incontrano nella mente di Ed Mironiuk per colorare la già fervida immaginazione di chi vuole conoscere le donnine immaginate dall’artista. Alcune sono personaggi reali trasformati da Mironiuk in splendidi disegni. Le pinup fetish di questo artista sono bellissime, e noi Coolettiane abbiamo pensato di deliziarvi con una piccola gallery che presenta alcuni dei suoi pezzi migliori.

Per ammirarle, basta voltare pagina…

Dada Sreni, una mistress professionista

Cercate una mistress professionista? Una dominatrice con esperienza? Dada Sreni, 38 anni, è una mistress professionista, la quale basa il suo stile di dominazione sul sadomaso e disciplina. E’ una dominatrice determinata, che sa fare bene il suo lavoro, oramai da anni, non fa sesso con chi va a visitarla e non ama il feticismo. Le sue discipline principali sono il ballbusting, il trampling, l’umiliazione, l’electroplay, le torture, lo splitting, il bondage, l’animal play, la fustigazione, lo spanking e altre. Dada ha iniziato fin da adolescente a esplorare il mondo del Bdsm, con continui viaggi a Londra e nella Repubblica Ceca, dove ha fatto esperienza all’Owk, un castello che segue lo stile fem-dom, cioè un luogo in cui le donne sono mistress e gli uomini sono schiavi.

Gang Bang, una contro seicento

Se su Google vi capitasse di scrivere gang bang, qualcosa di pornografico apparirà sul display del vostro PC. Non stupitevi: una gang bang è una sorta di orgia nella quale però è soltanto una persona, maschio o femmina, a far godere gli altri e ad essere l’unica protagonista della situazione. Durante una gang bang, l’attenzione di tutti i partecipanti sarà quindi concentrata su un solo individuo.

Cassie Wright, famosissima pornostar, vuole terminare la sua carriera con una gang bang storica: lei contro seicento uomini. Cassie vuole morire così, durante le riprese di questo porno movie, facendo in modo che nessuno più osi organizzare niente del genere. Perché? Perché Cassie vuole essere l’ultima ad aver partecipato alla gang bang più esplosiva del mondo; lei e soltanto lei può essere ricordata per una gang bang di tali dimensioni. E così seicento uomini sono pronti a scoparla. Dopo averla vista soltanto nei loro film preferiti, dopo essersi masturbati ferocemente al pensiero di lei, dopo essersene innamorati e dopo aver sognato di sposarla, eccoli lì, tutti iscritti al cast e tutti in attesa di poter finalmente realizzare il loro sogno più grande: infilare il loro pene nella vagina o nell’ano di Cassie Wright, di toccare e di farsi toccare dalla pornostar più famosa del pianeta.

Racconti erotici: Mistress Sexista

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

“Nessuno ti ha detto ti aver fiato e di farmi sentire la tua voce, sono io che comando e non farmi irritare o dovrei punirti in modo ostinato e feroce”. Avevo con me una schiavetta, quella di turno che non può fare a meno del mio possederla, dei miei giochi a spirali. Lei impazzisce solo a pensarmi e nel vedermi già si inonda di piacere. Le ordino di spogliarsi nuda, le metto il guinzaglio al collare e inizio a passeggiare con lei, umiliandola. E’ solo una cagnetta senza senso che subisce il potere, una nullità che a lei piace sentire, perchè gode del suo marcire. A tratti si ribella della mia padronanza, io aggressiva di volontà la prendo per i capelli e la sbatto al muro, facendole sentire la mia lama preferita, un taglio che in gola può essere fatale. Immobile e in piedi, lei sembra gradire il mio intervento e percorro con la lama del mio pugnale, il suo corpo delicato e indifeso. Continuo la linea arrivando al mio corpo, lasciandomi un segno di sangue, perchè lei deve leccare la mia ferita e nutrirsi del sapore del mio rosso. La sua lingua deve toccare la mia, la mia densità ha spore di cui non posso privarmi.

Eventi fetish: i dieci anni del Fashion Club Milano

Se abitate a Milano, probabilmente lo conoscete già. Il Fashion Club è un club privato, facilmente raggiungibile dal centro, dove è possibile soddisfare tutte le esigenze di divertimento. Al Fashion Club si va per fare nuovi incontri e costruire stimolanti amicizie, magari sorseggiando un drink, per scatenarti poi nella discoteca, o per rilassarti davanti a un film nella sala cinema.

Sabato 24 gennaio 2009, per festeggiare i suoi primi dieci anni di attività, il Fashion Club ha organizzato un party molto particolare, una festa erotica e alternativa, con le famose fetish model Nikla Black e Rea Silvia, che faranno due shows in serata.

Se avete intenzione di partecipare al Fashion Birthday Party, ma non avete niente da mettervi, non perdetevi la nostra gallery, con le tendenze più cool della moda fetish.

Più ricco sei, più orgasmi dai

Le donne amano gli uomini ricchi.

Si potrebbe intitolare così il prossimo film di Woody Allen, ma state pur certi che non parlerebbe di donne a caccia di denaro facile bensì di donne a caccia di orgasmi. O anche di tutte e due. Secondo i risultati di una ricerca realizzata dallo psicologo Thomas Pollet, della Newcastle University, la naturale evoluzione dell’uomo starebbe andando incontro ad un adattamento piuttosto bizzarro: quello al denaro. Secondo questa nuova teoria, formulata da un ramo della ricerca che si chiama per l’appunto psicologia evolutiva, quanto più un uomo è ricco tanto più riesce a dare orgasmi alla propria partner. Il che potrebbe apparire strano se si considera che l’orgasmo femminile non è legato alla riproduzione; Thomas Pollet crede però che l’orgasmo sia il simbolo di un adattamento della donna alle condizioni della società contemporanea, che la porterebbero a scegliere un compagno, per così dire, di alta qualità.

Racconti erotici: Show Sexista

Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

Sono salita sul palco con aria contraddittoria, vestita di tacchi, tanga e i miei tatuaggi. Sputare veleno era la mia arma seducente, e di scatti dovevo nutrire il mio esilarante show. Con la voce di Peggy Lee, ho danzato sulle note di “Fever”, toccandomi i colori del mio corpo. Le mie mani potevano apparire crudeli, che graffiano melodie esilaranti, e ben presto si sarebbe sentita la mia ironia. Il pubblico mi acclama, la loro Mistress non può aspettare e di delirio si deve osannare. Perpetui ritmi inondo me stessa con movimenti densi di osare. Sono degna di essere unica e sola in questa armonia che ci circonda. A me piace essere guardata e ammirata, mi da sollievo a distanza. Il ballo è parte di me e finita la canzone, cerco uno schiavetto.

Molti ai miei piedi si gettano per assaggiare la mia sostanza, il più pallido faccio salire sul palco intimandolo a spogliarsi sulle note di Erotica. Nudo, appare più magnetico, e lo faccio rimanere solo con i boxer. In ginocchio lo comando di agire e di nervi devo colpire. Metto il collare al mio coraggioso aitante e lo mostro di spettacolo al pubblico badante. Gli lego i polsi e prendo la mia frusta, deve leccare i miei tacchi, quelli densi di stupore e deve trafiggermi di viralità. Sento il tocco deciso della sua lingua che arriva anche ai miei nudi piedi e cosi deve seguire il ritmo per tutto il corpo. I miei tatuaggi vanno in orgasmo quando vengono accarezzati. L’intimo maschio osserva e attraversa la mia bellezza, conosce il sapore, quello di una dannata consorte.