BDSM, è chiaro a tutti come funziona?

Il BDSM è un insieme di pratiche e dinamiche relazionali che ruotano attorno a consenso, fiducia e comunicazione. Ma è chiaro a tutti come funziona?

Cosa è davvero il BDSM

L’acronimo racchiude termini come bondage, disciplina, dominazione, sottomissione e sadomasochismo, ma è importante chiarire fin da subito che non si tratta semplicemente di “fare male” o di comportamenti estremi. Alla base del BDSM c’è soprattutto un accordo consapevole tra adulti che scelgono di esplorare determinate esperienze in modo volontario e condiviso.

Un elemento fondamentale del BDSM è il consenso. Ogni attività viene discussa prima e accettata da tutte le persone coinvolte. Nulla dovrebbe mai avvenire senza un sì chiaro e informato. Questo distingue il BDSM da qualsiasi forma di abuso o violenza, che invece si basa sull’imposizione e sull’assenza di scelta.

Nel contesto BDSM, il consenso non è dato una volta per tutte, ma può essere ritirato in qualsiasi momento se una persona non si sente più a proprio agio.

Un altro aspetto centrale è la comunicazione. Chi pratica BDSM parla apertamente di desideri, limiti, paure e aspettative. Questo dialogo serve a creare un clima di fiducia e a prevenire situazioni pericolose o spiacevoli. Spesso si stabiliscono parole o segnali di sicurezza che permettono di fermare immediatamente l’attività se qualcosa non va. Questo mostra come, paradossalmente, il BDSM richieda un livello di attenzione e cura reciproca molto elevato.

Ruoli e limiti importanti

Il concetto dei ruoli è spesso presente. In alcune dinamiche una persona assume un ruolo dominante e l’altra uno sottomesso, ma questi ruoli sono simbolici e limitati al contesto concordato. Nella vita quotidiana, le persone mantengono la propria autonomia e i propri diritti. La dominazione nel BDSM non è controllo totale, ma una rappresentazione concordata che può essere temporanea o legata a specifici momenti.

Parlare dei limiti è essenziale per comprendere la pratica. Ogni persona ha confini fisici ed emotivi che devono essere rispettati. Esistono pratiche considerate accettabili per alcuni e inaccettabili per altri, e non c’è una regola universale. I limiti servono a proteggere il benessere di chi partecipa e a garantire che l’esperienza rimanga positiva. Superare volontariamente un limite senza consenso non fa parte del BDSM, ma rientra in comportamenti dannosi.

È importante sottolineare che il BDSM non è obbligatorio né necessario per vivere una sessualità soddisfacente. È semplicemente una delle tante modalità con cui alcune persone scelgono di esprimere intimità e desiderio. Comprenderne le basi aiuta a superare stereotipi e pregiudizi, riconoscendo che, se praticato con consapevolezza e rispetto, il BDSM si fonda su responsabilità, fiducia e attenzione reciproca.

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