Porno: l’uomo e la passione per il genere “facial”

porno uomo passione genere facialOccuparsi di pornografia e di conseguenza di ciò che piace all’uomo moderno in materia di sesso, pone chiunque si approcci a questo mondo a fare i conti con quelli che sono i gusti specifici degli interessati. Ed analizzando le offerte dei siti in tal senso è impossibile non notare come sempre più scene contengano, anche esclusivamente immagini “facial”.

Sotto quest’aggettivo insignificante per la gran parte delle persone sono racchiusi tutti quei video e quelle immagini che presuppongano la venuta dell’uomo sul viso della donna. Nei film porno spesso e volentieri parliamo di veri e propri mari di sperma, specialmente se gli stessi hanno la “nomina” di specializzati in tal senso.

Vi è quasi una sacra attrazione dell’uomo nei confronti di questa particolare iconografia. Immaginare la donna coperta di sperma comporta una sensazione di potere immensa per l’essere di sesso maschile che in questa situazione “conduce” il gioco in tutto e per tutto. E’ come se piantasse una bandiera e dicesse “questa donna è mia e ne faccio ciò che voglio”. Non è un approccio maschilista, ma semplicemente “ animale”, tipico del lato istintivo che vi è in ogni essere vivente.

Nella pornografia attuale questo “modus” viene spesso espresso utilizzando dei surrogati quali latte e panna se i filmati sono di tipologia “lesbo” o “solo”. In questo modo si dà a chi si approccia al filmato porno la sensazione di avere tutto sotto controllo.

Sebbene in questo caso stiamo affrontando il discorso dal punto di vista del porno (sia amatoriale che da studio, N.d.R.), la questione è completamente adattabile anche nella vita reale. Inutile negarlo: agli uomini la sola idea eccita ed anche alle donne non dispiace più di tanto. Anche se magari, nella realtà dei fatti a gestire il rapporto sessuale è lei e non il suo uomo.

Il facial ha un suo perché. E probabilmente sarà il genere che nonostante la crisi del settore durerà più a lungo.

Photo Credit | Thinkstock

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