Gli uomini? Pensano al sesso almeno 18 volte al giorno

L’uomo pensa al sesso di media almeno 18 volte al giorno. E’ un chiodo fisso al pari di bisogni fisiologici quali il dormire ed il mangiare. E se una battuta ci fa dire che non serviva di certo uno studio per saperlo, i ricercatori ci rispondono che la novità sta proprio nell’’aver quantificato quanto il sesso rappresenti un chiodo fisso.

Protagonisti della ricerca gli scienziati della Ohio State University di Mansfield (USA), pubblicato recentemente sulla rivista LiveScience.

Non paghi dei risultati di uno studio precedente è stato in grado di concludere che gli uomini pensano al sesso in media ogni sette secondi, i ricercatori americani  hanno voluto fare di meglio spiegandoci che nella mente maschile, ai primi posti per la sopravvivenza oltre al sesso ci sono anche un letto comodo e un buon pasto in tavola.

Il campione preso in esame è stato composto dai ragazzi che frequentano l’università. I risultati hanno dimostrato che i ragazzi pensano al sesso 18 volte al giorno contro i 10 delle donne. Gli uomini, al contrario pensano con la stessa frequenza, se non di più ancora, al cibo e al sonno.  In qualche maniera la figura maschile ne esce quasi riabilitata dall’accezzione maniacale che gli viene sempre data.

Spiega il coordinatore della ricerca  Terri Fisher, psicologo.

In altre parole, non c’è niente di speciale nei pensieri sessuali. I maschi pensano di più a cose riguardanti la salute rispetto alle donne e non solo al sesso.

Sesso= uomini solo una leggenda metropolitana? Secondo il ricercatore,  gli studi precedenti si baserebbero su dati scarsamente attendibili. Questo perché si chiede alle persone di ripensare alla giornata trascorsa o a tutta la settimana e si chiede loro quante volte si è pensato al sesso. Un metodo, secondo la squadra dell’Ohio  University scarsamente attendibile.

Al contrario Fisher ha dotato i suoi volontari, 163 donne e 120 uomini di portare con loro una sorta di contatore nel quale annotare i pensieri. Ottenendo risultati diretti.

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