Tenta di rapinarla: lo imbottisce di viagra e lo costringe al sesso

Una premessa è doverosa: davanti a notizie del genere non si sa se rimanere scioccati e condannare, o dal punto di vista di una donna, fare i complimenti ad una “vittima” trasformatasi in delinquente per l’idea avuta. Ma veniamo al sodo: un rapinatore in Russia è stato imbottito di viagra e costretto a tre giorni di sesso dalla donna che aveva cercato di derubare. Tecnicamente si dovrebbe parlare di stupro maschile, anche se la donna nega di aver approfittato dell’uomo.

Essa infatti parla di alcuni rapporti e consensuali. Di certo rimane il fatto che l’uomo, imbottito di viagra, era in costante erezione. Andiamo con ordine. Il malvivente, 38 anni, decide di rapinare la donna, parrucchiera, 28 anni e cintura nera di karate. Una donna potenzialmente pericolosa quindi che per difendersi non ha fatto altro che mettere in campo le sue conoscenze, stendendo l’uomo con un bel calcio nel corso del tentativo di rapina.

Solo che non paga di averlo reso innocuo, invece di portarlo alla polizia, ha deciso di giocarci un po’. Lo ha messo nello sgabuzzino della propria attività, seduto su una sedia e legato con il filo elettrico di un asciugacapelli. Dopodichè lo ha imbottito di viagra ed ha, secondo il racconto del rapinatore che molto probabilmente un epilogo simile non lo avrebbe mai immaginato nella sua intera vita, abusato della situazione creatasi nelle parti basse dell’uomo.

Inutile stare a spiegare cosa può creare una dieta di tre giorni a sola base di viagra.

L’uomo, dopo lungo penare è riuscito a fuggire dal suo luogo di detenzione ed ha denunciato la donna. La quale è stata arrestata insieme a l’uomo, per ovvie e diverse motivazioni. Al momento non si sa come potrà andare a finire: le agenzie di stampa locali riportano semplicemente la dichiarazione rilasciata dalla donna:

Sì, abbiamo fatto sesso un paio di volte ma gli ho comprato dei jeans nuovi, gli ho dato da mangiare e gli avrei dato mille rubli a storia finita.

In media stat virtus?  Violenza o stranezza?

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