Sesso, parlare sporco a letto, a voi piace?

Oggi lasciamoci andare a qualche chiacchiera nel verso senso della parola e parliamo un po’ di quelle paroline un po’ sconcette che le donne hanno sempre paura di tirar fuori a letto.  Le cosiddette “Dirty talks“, quelle per le quali negli  Stati Uniti, patria decisamente avanti per ciò che riguarda il sesso ( ed un po’ meno per il sesso sicuro, n.d.r.) sono stati messi a punto dei veri e propri corsi per le donne affette da un incontenibile pudicità.

A voi piace? Donne, non cadete nell’errore di pensare che se vi scappa qualche parolina in più durante l’atto sessuale siate da flaggellare come insane peccatrici da mettere in ginocchio sui ceci.  Parlare sconcio a letto, è una delle maggiori scariche di adrenalina che un rapporto possa ricevere, specialmente se il vostro partner non ci è abituato. Agli uomini piace molto l’esternare il maniera un po’ più spinta del normale le sensazioni che provano durante il coito.

Soprattutto non disdegnano il fatto che la donna dica loro qualche sonora porcata, se nel complesso ci sta bene. E se vi lasciate un po’ andare, scoprirete che in fin dei conti, quelle due paroline in più a descrivere nuda e cruda la situazione, male non fanno e sono in grado di eccitare anche voi. Questo non significa che dovete passare da caste verginelle a sboccate donne di malaffare. In tutto ci vuole misura: potete quindi iniziare in maniera soft, eccitando il vostro uomo, magari al telefono, anticipandogli in parte cosa avreste intenzione di fare una volta tornate a casa.

Certo, può essere imbarazzante le prime volte, ma diamine, parliamo della persona con la quale avete rapporti sessuali e che, almeno in teoria vi conosce abbastanza bene da essere lusingato ampiamente da un vostro comportamento di questo genere.  Il clou deve avvenire però durante l’atto: spiegate al vostro uomo cosa vi piace e quanto vi piace quello che vi sta facendo. E se vi esce una bella parolaccia da “maiala”, ben venga!

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