Sesso sulla panchina di un porticciolo: denunciati

La passione li ha sorpresi in pubblico. Peccato che due spezzini sulla cinquantina, invece di ritirarsi a vita privata per dare sfogo alle effusioni bollenti, abbiano deciso di reglare uno show hot non richiesto ai passanti che affollavano una delle perle delle Cinque Terre. Così, nel porticciolo di Manarola, si sono spogliati davanti a tutti e hanno iniziato a fare sesso su una panchina dopo aver fumato pare uno spinello.

Berlino: si fa sesso in pista

Prendi una città come Berlino, decisamente aperta in fatto di esperienze sessuali. Aggiungici una discoteca ritenuta come la migliore in Europa se non al mondo per la musica techno che vi viene trasmessa. Mettici un pizzico di allegria corredata da tanta eccitazione da parte degli astanti, ed ecco che ottieni il Berghain, locale dove si può ballare, consumare alcolici e… fare sesso in pista. Avete capito proprio bene, in questo particolare club teutonico è possibile fare del sesso sfrenato in ogni dove, non solo nella dark room ed in una sala dedicata piena di letti, ma anche appoggiati ad una colonna, davanti a tutti, mentre tutti ballano.

Cina, sesso in pubblico: condannato artista

L’arte non ha confini, ma quando in qualche modo sfora nel sesso, è prima o poi costretta a fare i conti con la legge. L’ha scoperto a proprie spese un artista cinese, Cheng Li, condannato a passare un anno di prigionia in un campo di lavoro. Motivo? L’aver messo in scena, all’interno della sala nel quale aveva promesso la messa in mostra della sua ultima opera, un atto sessuale.

Non stiamo parlando di simulazione, il cui nudismo sarebbe stato l’unico elemento esecrabile per le leggi cinesi, ma di un vero e proprio rapporto sessuale, consumato davanti agli occhi di tutti.

Il rimedio alla camporella? Mucche e tori

La notizia è così divertente da aver ormai fatto il giro dei giornali inglesi e noi, per non togliervi il divertimento, abbiamo deciso di rigirarvi la curiosissima chicca.

Ecco il fatto. A quanto si legge nei quotidiani inglesi, una città vicino Puttenham, famosa per gli estesi campi e la folta vegetazione, sarebbe letteralmente invasa da focosi amanti che, essendo molto amanti della natura e delle escursioni in “camporella”, darebbero spettacoli erotici di ogni tipo.

Swedish Wood, il feticismo nel bosco

Se dico “Svezia” qual è la prima cosa che vi viene in mente? D’accordo, l’Ikea. Ma questi maledetti svedesi non usano la betulla solo per farci i comodini. Infatti i boschi sono un’ottima location per video fetish molto particolari, come quelli prodotti da Bizarre Beauty. Bellissime ragazze, latex, e maschere anti gas sono i protagonisti di queste produzioni pensate e realizzate per gli appassionati della gomma e del PVC. Ma anche se non siete ferrati in materia, consiglio comunque di dare un’occhiata al trailer del film Swedish Wood, subito dopo il salto.

Scoprirete che il bosco nasconde piacevoli sorprese.

Il Dogging. Cos’è?


A prima vista il termine dogging (da “dog”, cioè cane) può far pensare all’abitudine di molte coppie di portare a spasso il loro cucciolo preferito. Ebbene non fatevi trarre in inganno, perché qui i cani non c’entrano nulla. Non stiamo parlando di portare fuori Fido o Brutus per fargli fare i bisognini, bensì dell’ultima moda d’Oltremanica che consiste nel fare sesso all’aria aperta, con possibilità di esibirsi e di farsi guardare. Un termine preso in prestito dall’accoppiamento canino che oggi viene utilizzato per indicare rappori sessuali liberi e senza complessi, amplessi da consumare in luoghi pubblici, spesso tra sconosciuti. Una trasgressione che ha preso piede dapprima in Inghilterra per poi propagarsi in tutta Europa ed infine arrivare anche da noi. Sul Web ci sono siti che danno consigli e suggeriscono i posti più strategici per fare sesso in pubblico, e bacheche dove i navigatori possono combinare appuntamenti al buio. Solo a Londra, i doggers contano decine di incontri a settimana, e sembra che Regents Park sia il luogo preferito da questi appassionati esibizionisti. Da soli o in in coppia, ci si reca nel luogo stabilito, ci si accomoda in macchina, si lancia un segnale in codice (luce accesa uguale “puoi guardare”, finestrino abbassato uguale “puoi unirti a noi”), e poi si dà inizio alla performance.
Ma come si spiega il successo di questo fenomeno?

Sesso in pubblico e giochi di coppia


Per accendere il desiderio non c’è niente di più eccitante che fare sesso in luoghi pubblici. Toccarsi furtivamente al cinema, fare “piedino” sotto il tavolo, al ristorante, nel bel mezzo di una cena fra amici, in ascensore. Poi, senza togliersi i vestiti, accarezzarsi sotto la camicia, il maglione, o la gonna. Il letto è comodo, ma è così scontato, soprattutto in una relazione che dura da molto tempo. Perché allora non ritrovare lo slancio di quei baci rubati quando eravate ragazzini? Quelle carezze nascoste agli occhi di tutti che vi facevano sentire audaci e così terribilmente romantici? Senza dimenticare il rischio di essere visti da occhi indiscreti che innesca il gioco del proibito. La possibilità di essere colti in flagrante farà aumentare i battiti del vostro cuore e se avete una certa propensione al rischio, proverete un’ebbrezza incredibile. I parcheggi deserti, specie se in campagna, come i bagni delle discoteche, i parchi, o addirittura gli spogliatoi dei centri termali, sono i luoghi preferiti da molte coppie. Ma se volete andare sul sicuro, uno dei posti migliori per appartarsi in compagnia della vostra o del vostro partner resta senza dubbio il cinema.

Racconti Erotici sul Web: Nel parco


Per i lettori di Cooletto, un nuovo racconto erotico selezionato dai migliori newsgroup e blog.

Nel parco (una fantasia erotica)

  • di Anonimo

Ho voglia di portarti in un bel parco, a contatto con la natura, lontano dal frastuono della città.
Ma la mia fantasia comincia a farsi strada.
Farti sedere sulla panchina di fronte a quella dove mi sono appena seduto io. Bagnarmi le labbra con la bocca socchiusa, cominciando ad accarezzarmi la patta dei pantaloni.
Si, massaggiandolo un po’. Provare piacere, vedere la tua reazione. Far cadere il tuo sguardo sul rigonfiamento della patta e, come d’incanto, vedere le tue gambe divaricarsi mostrando quel fantastico perizoma semitrasparente…
Mi ha sempre eccitato sbirciare le mutandine da sotto la gonna fin da quando, a sette anni, cercavo di farlo con le compagne di classe.
Sentirmi incitato dal tuo sguardo a continuare, vedendoti presa a tua volta da questa frenetica eccitazione.

Vederti mentre ti tocchi partendo da una caviglia pian piano, per salire sempre più su fino alle ginocchia, poi sulle cosce e, divaricandole completamente, fino a sfiorarti gli slip. Sentirti ansimare e scorgere le tue dita frugarsi tra le gambe…