Ron Jeremy sta meglio e torna al porno

Ron Jeremy “il porcospino”, autentica leggenda dei film a luci rosse, è stato dimesso dal Cedars-Sinai Medical Center e già scalpita per tornare a fare porno.

A febbraio l’attore era stato operato al cuore e si temeva non solo per la sua vita ma anche per la sua carriera nel cinema hard. Invece Ron ha la pelle dura e non vede l’ora di dimostrarcelo.

Ron Jeremy operato al cuore: c’è ancora posto per lui nel porno?

Brutti momenti per Ron Jeremy, ricoverato in ospedale per un delicato intervento cardiaco.

Una settimana fa il celebre pornoattore si era recato al Cedars-Sinai Hospital per un controllo, dopo alcuni episodi di fitte al torace, forse conseguenza dello stress. Ma una visita più approfondita ha portato alla luce un’aneurisma dell’aorta che ha reso indispensabile intervenire chirurgicamente, e anche al più presto.

Condom obbligatori, il parere di Tera Patrick e Ron Jeremy

Torniamo a parlare di Measure B, il referendum che ha decretato l’obbligo dei condom obbligatori nei porno, almeno in quelli che vengono girati in California, che poi sono la maggioranza. E lo facciamo attraverso la voce di due autorevoli esperti del settore: Tera Patrick e Ron Jeremy.

Le due star del porno si sono battute a lungo contro l’approvazione della Measure B, e contro lo stereotipo che vede il lavoro di pornostar come un lavoro ad alto rischio. Questo poteva essere vero in passato, ma con l’avvento dell’AIDS i controlli sugli attori si sono moltiplicati, e i certificati medici vengono richiesti dalle stesse case di produzione. Adesso con l’obbligo di usare il profilattico nei porno girati a Los Angeles e dintorni, torna il rischio di veder fiorire un gran numero di produzioni clandestine, magari affidate a registi sconosciuti e meno scrupolosi riguardo la salute degli attori. In quel caso la professione di pornostar tornerebbe a essere una professione a rischio, e la Measure B si trasformerebbe in un’arma a doppio taglio.

Recensione: The legend of Porn

The legend of porn: un nome che davvero è tutto un programma. E come non dare retta se ad essere protagonista di questo gioco è niente di meno che Ron Jeremy? Parliamo ovviamente di un gioco flash, un po’ maschilista, ma che sicuramente potrà risultare davvero apprezzabile per qualsiasi uomo decida di giocarci.

Non si tratta di un puzzle non c’è bisogno di far lavorare troppo le meningi, come scoprirete tra poco.