Condom obbligatori, il parere di Tera Patrick e Ron Jeremy

Torniamo a parlare di Measure B, il referendum che ha decretato l’obbligo dei condom obbligatori nei porno, almeno in quelli che vengono girati in California, che poi sono la maggioranza. E lo facciamo attraverso la voce di due autorevoli esperti del settore: Tera Patrick e Ron Jeremy.

Le due star del porno si sono battute a lungo contro l’approvazione della Measure B, e contro lo stereotipo che vede il lavoro di pornostar come un lavoro ad alto rischio. Questo poteva essere vero in passato, ma con l’avvento dell’AIDS i controlli sugli attori si sono moltiplicati, e i certificati medici vengono richiesti dalle stesse case di produzione. Adesso con l’obbligo di usare il profilattico nei porno girati a Los Angeles e dintorni, torna il rischio di veder fiorire un gran numero di produzioni clandestine, magari affidate a registi sconosciuti e meno scrupolosi riguardo la salute degli attori. In quel caso la professione di pornostar tornerebbe a essere una professione a rischio, e la Measure B si trasformerebbe in un’arma a doppio taglio.

Lo sa bene Axel Braun, famoso regista hard che proprio con Tera Patrick e Ron Jeremy ha girato uno spot contro il referendum. Un video che vale la pena di vedere anche se oramai i giochi sono fatti e la legge è passata.

Nello spot, Tera Patrick e Ron Jeremy mettono a confronto la professione di pornostar con i mestieri ad alto rischio. La Patrick afferma che in media ogni giorno 12 persone perdono la vita per incidenti sul lavoro, e Ron Jeremy rincara la dose aggiungendo che a partire dal 2000, più di 60.000 americani sono morti sul posto di lavoro, mentre nello stesso lasso di tempo, soltanto sei attori porno sono risultati positivi per l’HIV. Perciò, statistiche alla mano, possiamo affermare che la Measure B sia una legge davvero necessaria? Il dubbio c’è, e non andrà via tanto in fretta.

Invece è probabile che ad andare via saranno proprio quelle case di produzione di film hard che a lungo si sono battute contro l’approvazione della legge. Se ciò si verificasse, si tratterebbe di un grave danno economico per la California. Infatti l’industria del porno oggi vale 20 miliardi e a Los Angeles dà lavoro a 10.000 persone.

Screenshot | YouTube

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