Ningbo Yamei Plastic Toy, il mondo delle bambole gonfiabili cinesi

È una delle fabbriche cinesi più importanti tanto da riuscire, in soli tre anni, a dominare il mercato dei sex toys. Fortuna per chi ci lavora. Parliamo dunque del settore dell’adult entertainment quando ci riferiamo a Ningbo Yamei Plastic Toy, con sede a Fenghua, nella provincia di Zhejiang.

The Love Doll: Days 1-30: vita di una bambola del sesso

Una mostra da non perdere perché in fondo tratta di vita vera. Nel 2009 Laurie Simmons, artista e fotografa americana, acquista infatti una bambola gonfiabile, per la precisione una Love Doll dal Giappone. Un anno dopo, ecco arrivare la seconda ‘amica’

Da allora il rapporto tra l’artista e le sue bambole viene catturato da una serie di scatti. Il tutto è testimoniato fotograficamente nel progetto ‘The Love Doll: Days 1-30‘ in programma fino al prossimo 26 marzo nella galleria Salon 94 di New York.

Virgin Great Pussy: quando la bambola perde la verginità

Bambole dell’amore – o del sesso – in tutte le salse. L’imbarazzo, al momento della scelta, è dunque comprensibile.

Virgin Great Pussy: vi suggerisce qualcosa? Ecco a voi una bambola made in Japan che perde la verginità, ma è capace pure di ricostruirsela. La proposta arriva dal sito Jlist specializzato in gadget per adulti che da qualche tempo ha messo in vendita questo giocattolino di 2 chili e 600 grammi.

Sexy Machines, quando la robotica sfida il sesso

Guardate sempre oltre. Le bambole gonfiabili non vanno più tanto di moda. Non sono da buttare, certo, ma oggi si può pretendere di più. Magari una vera e propria macchina con cui fare sesso.

La dimostrazione è avvenuta al recente Euron Roboethics Atélier, la cinque giorni organizzata dalla scuola di robotica di Genova, ove si è parlato anche di sesso. A fornire il ‘la’, l’azienda tedesca Andydroids con a capo Michael Harriman, meccanico aeronautico di Norimberga.