Sogni erotici ma senza fantasia: l’insegnante batte la pornostar

Chi di noi non ha mai fatto un sogno erotico? Non c’è niente di male ad ammetterlo. I sogni erotici fanno bene all’umore, mettono allegria e ci fanno cominciare bene la giornata. Però non saltate subito alle conclusioni, e non pensate che fare un sogno erotico sia segno di una grande fantasia sessuale. In realtà le cose stanno diversamente, e pure i sogni talvolta possono risultare alquanto banali e ripetitivi.

A rivelarlo è Patrick McNamara, professore di Neurologia presso la Boston University School of Medicine che ha pubblicato sul blog di Psychology Today i risultati di un recente sondaggio condotto a Hong Kong. Nel sondaggio è stato chiesto agli studenti universitari di sesso maschile quali erano i sogni erotici che facevano più di frequente. L’indagine è stata condotto su un numero piuttosto esiguo di ragazzi, appena 58 studenti. Ma i risultati sorprendono per la scarsa fantasia dimostrata dal campione preso in esame.

Il questionario proposto agli studenti era molto dettagliato, e comprendeva un ampio elenco di attività sessuali che gli intervistati potevano indicare come sogno ricorrente. La lista comprendeva attività che andavano dai baci alle carezze, e tutti quei giochini che rientrano facilmente nei preliminari, senza dimenticare il rapporto vaginale vero e proprio, i rapporti omosessuali, il sesso orale e quello anale. Alla fine del sondaggio veniva chiesto agli intervistati di indicare se, durante un sogno erotico, avevano eiaculato o meno, e se l’eiaculazione era in risposta ad una precisa immagine onirica.

I risultati hanno mostrato che il 95% degli intervistati (i quali – ripeto – erano tutti uomini) aveva sognato di fare sesso con una donna, e che le fantasie sessuali più comuni erano i preliminari e il rapporto vaginale. Ma come? Tutto qui? Baci, carezze e coito? Sinceramente, ci aspettavamo più immaginazione.

Le cose non vanno meglio se prendiamo in esame l’oggetto sessuale di queste fantasie maschili, cioè la donna. È interessante notare che il più delle volte si trattava di una sconosciuta. Invece circa un terzo del campione di studenti ha affermato di sognare la propria insegnante, mentre il 10% ha ammesso di aver sognato di andare a letto con la cara mammina. E anche questo è assai banale, almeno sotto un punto di vista strettamente freudiano. I maschi hanno avuto anni per coltivare la propria libido, eppure alla fine tornano sempre al punto di partenza: l’onnipresente mamma.

Piccola curiosità: circa l’80% degli intervistati ha riferito di aver eiaculato durante un sogno erotico, almeno una volta.

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