Siti porno danneggiano la memoria?

siti porno danneggiano memoria

I siti porno iniziano ad essere quasi paragonabili al prezzemolo: li troviamo dovunque come causa di qualsiasi malanno. Questa volta però esuliamo dal campo strettamente sessuale e andiamo davvero sul creativo: sarebbero in grado di creare problemi alla memoria a breve termine.

Secondo uno studio condotto dall’Università di Duisburg-Essen in Germania e pubblicato sulla rivista Journal of Sex Research la visione di siti porno sarebbe in grado di disturbare la nostra memoria a tal punto che spesso e volentieri non saremo nemmeno in grado di ricordare cosa accade nel filmato porno da noi appena visto. L’uso del noi è ovviamente “indicativo”: questi sono stati, infatti, i risultati ottenuti sul campione preso in considerazione dalla ricerca. Non so voi, ma io ricordo in pratica qualsiasi filmato da me visionato almeno negli ultimi due anni. E non ho problemi a ricordarne la trama.

Certo, poi scavando nello studio si scopre che il campione era formato da ventotto uomini di circa 26 anni di età media che facevano fatica a ricordare le immagini pornografiche riprodotte in sequenza e in maniera ripetuta. Forse noi donne abbiamo una memoria più selettiva per il porno? Non saprei davvero che dirvi. I ragazzi posti sotto analisi hanno poi dimostrato un’eccitazione maggiore ed una maggiore necessità di masturbarsi in correlazione alle immagini pornografiche apparse sul sito.

Non so voi, ma quando mi trovo davanti a questi studi, rimango sempre un po’ interdetta: se mettiamo un uomo davanti ad una scena di sesso, pretendiamo forse che voglia andar a caccia di farfalle con il retino invece che, come normalmente accade, abbia voglia di dare libera uscita al proprio pene in cerca di soddisfazione? Insomma, anche noi donne ci eccitiamo davanti ai film porno, pretendiamo che non lo facciano loro? Se i soldi spesi in questi studi li utilizzassimo per promuovere il sesso sicuro, forse le cose andrebbero meglio nel mondo.

Photo Credit | Thinkstock

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