Sesso: luci accese o spente?

Quando si parla di sesso e l’argomento sfiora la questione “illuminazione”, spesso le opinioni di dividono e la domanda sorge spontanea: ma è meglio fare l’amore a luci spente o accese?

La risposta più scontata a questa domanda non è assoluta perché la scelta di tenere accese, o spente, le luci della vostra alcova dipende solo da voi e da ciò che il vostro istinto vi consiglia, tenendo conto anche e soprattutto dei desideri del partner.

Se vuoi amate l’amore alla luce del giorno e il vostro partner sceglie invece una situazione più intima potrete sempre trovare un punto di incontro per far sì che entrambi possiate godere della situazione intima che dovrete condividere, senza compromettere il piacere di entrambi o il magico legame che si è creato tra di voi prima del rapporto.

Tra le proposte migliori vi sono sicuramente le candele che potrete accendere e posizionare in tutta la stanza scegliendo il numero e la grandezza in base alle preferenze del partner amante del buio: sceglietele piccole e poco numerose e farete contenti gli amanti delle tenebre. Le candele illumineranno l’ambiente con parsimonia senza creare imbarazzanti fasci di luce diretta.

Le lampade di casa potranno inoltre esservi utili per creare curiosi e sensuali giochi di ombre. Prendete la lampada per la lettura serale e posizionatela davanti al letto stendendo sopra una stoffa velata di un colore scuro. La luce verrà così attenuata dal materiale che ricopre la lampada e sulla parete parallela potrete osservare le ombre dei vostri corpi muoversi insieme, immagini che aumenteranno la sensualità del momento senza però imbarazzare il partner che non ama osservare, e lasciarvi osservare, il suo corpo.

Il vostro compagno o la vostra compagna non ama il suo corpo? Bando alle soliti frasi consolatrici e attivate lo sguardo, le mani e le vostre labbra. Un bacio, una carezza e uno sguardo pieno di desiderio valgon più di cento parole…

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