Sesso di gruppo, coscienza e rispetto

Il sesso di gruppo, è un’attività sessuale con 3 o più persone. Si può usare anche la parola orgia o gang bang, ma hanno varianti differenti. Il sesso collettivo c’è sempre stato fin dai secoli passati, oggi purtroppo a volte viene associato a violenza carnale di una donna. La violenza sessuale avviene quando una o più persone che decidono di svolgere questa pratica sessuale non sono coscienti di ciò che fanno o si usa la forza per raggiungere i propri scopi. Nell’ambito di gang bang, durante la pratica sessuale possono avvenire penetrazioni multiple, cioè l’intervento contemporaneo di più soggetti maschili in una donna, penetrata nella vagina, nell’ano e in bocca. Gli uomini possono anche, a turno, contendersi la donna in questione, e masturbarsi guardando le scene di sesso. In queste situazioni, la donna è la protagonista assoluta dell’attenzione maschile. A volte però il rapporto sessuale può avvenire con un solo uomo e due donne, invertendo i ruoli delle prestazioni. In situazioni di Bdsm, spesso viene praticato il tickling, cioè la tortura erotica o il solletico.

Le orgie, invece, sono pratiche sessuali svolte contemporaneamente con più uomini e/o più donne, oppure con soli uomini gay o donne lesbiche. Quanti di voi hanno, almeno una volta, fantasticato sul sesso di gruppo? Alcuni sono andati oltre la fantasia e hanno provato a realizzarla nella realtà, altri hanno timore di parlarne al proprio partner e altri ancora non hanno il coraggio di farlo. La libertà sessuale è una ideologia che oggi manca molto, ma se la viviamo con coscienza e rispetto non c’è nulla di male. Vogliamo sottolineare che il sesso fatto con più persone inteso come arroganza, divertimento, gioco e violenza è un orrore che tutti vogliamo smettere di vedere e sentire. A livello psicologico, il sesso di gruppo ci appaga di tutti i nostri sensi e ci fa esplorare nuove sensazioni che mai ci saremo sognati di sentire. C’è a chi piace e a chi no, ciò che conta è non limitarsi e non avere il timore di osare.

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