Scoperto il sex toy più antico del mondo

vibratore

Prima che sex toys cominciassero a circolare sul mercato e molto prima della comparsa  dei sexy shop, i nostri antenati avevano già trovato il modo di passare piacevolmente le serate solitarie.

Una recente e insolita scoperta archeologica conferma infatti che i giocattoli sessuali non sono certo un’invenzione recente ne tantomeno sono una prerogativa dell’uomo moderno.

Gli archeologi dell’università di Tubinga in Germania hanno trovato quello che sembra essere l’antenato di tutti i sex toys , non lontano dalla città di Ulm in una caverna  che sembra fosse l’abitazione dall’uomo di Neandertal.  Parlare di vibratore è un azzardo perchè il sex toy è interamente realizzato in pietra precisamente roccia granulare ma senza dubbio, e gli archeologi lo confermano, per le donne dell’antichità svolgeva la stessa funzione che svolgono al giorno d’oggi i moderni vibratori.  Inoltre, il padre di tutti i giochi erotici era anche un utensile sfruttato dagli uomini per accendere il fuoco.

Nonostante il fallo presitorico presenti tutte le caratteristiche dell’organo sessuale maschile, la conferma certa che si tratti di un vero e proprio sex toy deve ancora arrivare. Gli esperti ipotizzano infatti che possa trattarsi anche di un oggetto propiziatorio rappresentante la fertilità maschile, un pò come le famose e formose statuette che incarnavano la fertilità femminile. Altri archeologi sottolinenano come una versione non escluda l’altra, mentre a noi non resta che attendere notizie certe sul misterioso fallo di pietra.

In attesa della versione definitiva, i più curiosi possono intanto recasi al museo della preistoria di Blaubeuren, dove il reperto che rappresenta il primo ritrovamento nel suo genere verrà esposto dalla prossima settimana.

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