Porn Wikileaks: l’enciclopedia del porno

Se la grande banca dati telematica fondata sugli scandali politici di molti personaggi pubblici di alto rango creata da Julian Assange ha scatenato problemi e casi mediatici di grande clamore,  pensate che cosa può causare un sito web di interesse pornografico di eguale importanza e ricchezza di materiali…

Sulla base del caso mediatico Wikileaks, il web crea ora una nuova enciclopedia, Porn Wikileaks, una grandissima banca dati nata per raccontare le vite di tutti gli attori porno di grande o piccola fortuna, meteore della pornografia incluse. Gli attori hard citati sul sito web sono più di 20.000 e tra questi, promettono gli ammanuensi dalla pazienza certosina, sono inclusi anche gli attori che hanno avuto esperienze brevi costruite su performance poco memorabili.

Il sito web, neanche a dirlo, ha gettato nel panico moltissime stelline dell’industria pornografica che fino ad ora avevano nascosto con fatica il passato di attrice, e attore, hard. Una carriera piccante e peccaminosa che da tempo era stata taciuta e che ora è stata invece spiattellata via etere in tutto il mondo grazie ai files della Adult Industry Medical Healthcare Foundation (Aim),un’agenzia che ha messo in rete i nomi reali (con corrispettivi soprannomi e nomi d’arte), le date di nascita e, per alcuni di loro, addirittura le mappe Google del loro indirizzo personale… Uno schiaffo alla privacy, insomma.  

La Aim, con sede a San Fernando Valley, ha pazientemente raccolto i dati degli attori pornografici dal lontano 1998 con lo scopo di raccogliere le loro generalità e tenere sotto controllo lo stato fisico dei protagonisti del mondo pornografico, un ente importante impegnato nelle analisi per l’Aids ed altre malattie veneree dei lavoratori della filmografia hard che si erano affidati all’Aim contando sul segreto professionale dell’istituzione. 

Il sito web era stato creato poche settimane fa ma solo da qualche giorno la grande banca dati è stata svelata ai cittadini americani che, curiosi come bertucce, hanno subito spulciato il sito web compilando nei campi della ricerca i nomi dei proprio familiari, dei professori del liceo e dei vicini di casa… La caccia alle streghe è appena iniziata ma già due sono le vittime di Porn Wikileaks: due rispettabili insegnanti con un passato a luci rosse sono state licenziate in tronco, i presidi non ne avevano apprezzato le doti extra-curricolari…

[Photo Credits libero]

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