Poesie erotiche: Luna che sparge il Sole

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Appuntamento ogni domenica e lunedì con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

Mi siedo, e davanti a te ci sono io, come una febbre malata,

piena di istinti e crateri che non hanno lumi e desideri.

Una fine, è solo un nuovo inizio a una nuova fine,

e la Luna è solo uno spargere di Sole.

Ma la vendetta determina il sottile solstizio,

dove tutto si sprigiona e nulla si scagiona.

Volta a soffrire, perfida a lenire, amo il delicato senso,

che mi permette di avere la realtà.

Un soffice grido mi ricorda la corda che avevo in corpo,

mi hai legata di istanti e stili, come tu solo sei devoto a fare.

Una schiava non rende omaggio al padrone, quando tace.

Un agire è onore quando piace.

Colgo il frutto, quello amaro che sa di peccato,

analizzo respiri, con donano miraggi ai sospiri.

Ti ho catturato di bagliore e davanti a me sei splendore.

Domina il disagio infetto,

sopprimi il modellare di ribellione.

Anima i tuoi gesti come danze pronte a mirare.

La luce è spenta quando muoiono i pensieri,

lo schermo si fa freddo, quando godo del nulla.

[N.d.a. Potete leggere altri miei “Racconti Sexisti e Poesie Erotiche” o acquistare il mio libro “Diario di una Sexista” sul mio blog]

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