Il porno calendario di Edelweiss

Dicembre è il periodo di regali e di calendari, la biondissima modella e attrice hard, Edelweiss ci regala un 2009 bollente, con scatti fotografici decisamente hot. Non è il primo calendario che sforna e noi ogni anno abbiamo sempre il piacere di ritrovarla in tutta la sua bellezza.

La russa Edelweiss lavora sia nel cinema erotico che nel cinema porno, e l’incontro con il talent scout Riccardo Schicchi è stato fatale e l’ha portata al successo in Italia. Ha iniziato a esibirsi nei locali di Schicchi,e a partecipare a vari programmi televisivi, tra i quali Satyricon, Libero, Le iene, Ciao Darwin, Lucignolo, Markette, e i film italiani Un medico in famiglia, Un ciclone in Famiglia e Il ritorno del Monnezza.

Zone Umide, sesso e neofemminismo per un libro scioccante

Si è parlato molto del romanzo d’esordio di Charlotte Roche, che in Germania ha venduto tantissimo e che qui da noi è arrivato grazie all’ottimo lavoro della Rizzoli.

Zone Umide apre un capitolo nuovo nell’inflazionato panorama della letteratura erotica al femminile, grazie al tono impietoso della narrazione – a tratti pornografico – che racconta il corpo della donna, i suoi umori ed i suoi odori con una sincerità mai vista prima. La protagonista del libro è Helen Memel, sfrontata diciottenne dotata di una curiosità irresistibile verso i cambiamenti del proprio corpo, descritti attraverso la storia della sua educazione sessuale, e insieme sentimentale: il rapporto con la famiglia, gli incontri con altri uomini, la sua solitudine, le pratiche di autoerotismo più fantasiose, perfino i metodi per costruire sex toys fai-da-te partendo da semplici noccioli di avocado.

Le Zone Umide del corpo femminile sono le vere protagoniste di questo libro. Helen ci descrive con minuzia di particolari le labbra della sua vagina (che si fa depilare con cura da Kanell, un etiope conosciuto al mercato), così come indugia con compiacimento davanti alla forma ed elasticità del suo ano. Ed il suo racconto è una strada che porta all’intimità più profonda della donna che non è – attenzione – innocua e distante, “patinata” come vuole la pubblicità.

La Durex neozelandese cerca collaudatori di vibratori

AAA collaudatori di vibratori cercasi, e non è uno scherzo.

Oggi Durex ha pensato bene di esordire così, offrendo un lavoretto bizzarro e inaspettato. Chi di voi vorrebbe diventare un collaudatore di vibratori, non deve fare altro che registrare i propri dati entro il 21 gennaio del 2009 e scrivere qualcosa che convinca gli addetti alle risorse umane delle proprie capacità. I cento aspiranti tester ritenuti idonei riceveranno un Durex Plus Ultra da testare. Niente paga, il vibratore è tutto quello che vi viene offerto. Mica poco. Il Durex Plus Ultra è un vibratore che, come Durex promette, è semplice da usare e comodo da indossare. E’ dedicato alla coppia e regala ben quaranta minuti di, è il caso di dirlo, eccitanti vibrazioni. Durex Plus Ultra è resistente all’acqua, può essere utilizzato con o senza preservativo e richiede soltanto due batterie.

Le donne con i capelli corti non amano il sesso

Quante volte avete tagliato i vostri capelli? Quante volte avete deciso di cambiare colore o pettinatura? Quanti pomeriggi avete trascorso alla disperata ricerca di un taglio che facesse al caso vostro?

Questo dimostra come i capelli siano per le donne una sorta di simbolo: se hanno l’umore a terra, cercano di tirarsi su andando dal parrucchiere; se una storia d’amore finisce, si cambia acconciatura per ricominciare alla grande e via dicendo. I capelli cambiano a seconda dell’umore. dello stato d’animo e delle sensazioni. Ma ecco l’affermazione che darà da pensare alla maggior parte di voi: una donna che porta i capelli corti, lancia agli uomini un messaggio chiaro e semplice: non sono disposta a fare sesso.

Il regalo di Natale perfetto per la fidanzata feticista

Natale è alle porte, e anche per quest’anno è arrivato il momento di far compere. Ma come scegliere il regalo giusto se la vostra fidanzata è una viziosa amante del latex?
Per voi, amici feticisti, ecco una lista di dodici lucidi e morbidi oggetti del desiderio per autentici estimatori del PVC.

1: Borsetta da sera in latex, con tracolla regolabile e zip esterna. Disponibile nei colori nero, rosso, rosa e blu. Da Latexa.

2: Corsetto in lattice con alamari e zip centrale. Da Simone O.

3: Paddle per sculacciata in pelle nera con la scritta PIG (porco) in caratteri rosa shocking.

4: “Fetish: Fashion, Sex and Power“. Libro illustrato di Valerie Steele.

5: Sexy decolleté. Un classico in pelle nera.

6: Un altro classico, ancora più entusiasmante: il vibratore Lady Finger .

7: Uniforme in lattice rosso fuoco e dettagli in gomma colore nero. Calze e frustino non fanno parte del completo.

8: Catmask, maschera BDSM bicolore rosso/nera.

9: WarmUp, olio per massaggio ad effetto termico. Aromi disponibili, fragola o ciliegia.

Anne Sexton, poesia senza limiti

“Sono un’attrice nel proprio dramma autobiografico”
(Anne Sexton)

La scrittrice e poetessa americana Anne Sexton è nata nel 1928 a Newton e morì suicida a Weston nel 1974. La Sexton è un punto di riferimento per le scrittrici contemporanee, considerata icona del componimento confessionale, ribelle e senza limiti, parlando nelle sue opere di sesso, masturbazione, morte, spiritualità, donne e d’amore.

Fu considerata bella e dannata, sexy e infantile, atea e religiosa, depressa e con uno spiccato umorismo, esibizionista e indifesa, autodidatta e incontrollabile, folle e innamorata, irrequieta e persa. Le contraddizioni fanno di lei un personaggio che se pur avendo avuto una carriera breve, l’ha portata subito ad avere riconoscimenti e lodi. Le sue taglienti metafore, i ritmi dei suoi versi e i vari significati delle sue parole sono state le fonti del suo successo. Anne ha sempre cercato di essere una buona moglie e una buona madre, ma per ogni libro che scriveva, aveva il bisogno di un nuovo stimolo sessuale e quindi di un nuovo amante, che considera anche un sostituto paterno protettivo.

Il sesso su internet porta alla depressione?


Se trascorri la maggior parte del tuo tempo a cercare video e immagini porno,
probabilmente scrivi per un blog simile a Cooletto, oppure sei tendenzialmente ansioso e depresso.

E’ il risultato di uno studio realizzato da alcuni ricercatori australiani, che hanno definito non sano lo stato mentale dei cyber-sex surfer. Marcus Squirrell, della Melbourne’s Swinburne University of Technology, ha notato che su 1.325 uomini che trascorrono circa 12 ore della settimana sui siti web riguardanti il sesso, un quarto è clinicamente depresso. Il 30% soffre di ansia mentre il 30% è stressato in modo preoccupante. E quanto più tempo trascorrono a navigare nel sexy-web, tanto più i loro livelli di depressione e di ansia tendono ad aumentare.

Lembo, il taglio che cuce

Uno sguarcire di anfiteatro,

immagini ridotte al buon senso,

può solo scuotere ciò che allevo

dentro lo stupire di frammenti.

Mi muovo sospesa nell’aria

al godere di un pregio,

di una virtù che calda

osa bandire.

Urla di odori,

si perdono tra i denti,

i corpi che in due sessi

si uniscono al guarire.

La voglia rimane placata,

dopo aver consumato destini,

dopo aver goduto di scatti di

bellezza.

Cucina afrodisiaca con i gamberi alle spezie

Sesso e cucina sono intimamente legati. Piatti raffinati, cibi piccanti, spezie esotiche sono gli elementi base della cucina afrodisiaca. Ma perché dare tanta importanza al cibo nella sessualità? Semplicemente, perché nessuna relazione “bollente” è stata mai aiutata da un panino o da un piatto di minestra.

Il cibo afrodisiaco è una tradizione antica, e aggiungo, tutta femminile. Già nel medioevo, streghe e fattucchiere si davano daffare davanti al calderone, preparando strani infusi a base di mandragola e saliva di rana per riaccendere la libido degli stanchi mariti. Oggi utilizziamo il microonde e ci serviamo di ingredienti più facili da trovare sul mercato, ma lo scopo è sempre lo stesso: cucinare piatti squisiti che in più aiutano l’amore.

La ricetta che presentiamo oggi è un antipasto a base di gamberi, cibo afrodisiaco per eccellenza, conditi con tante spezie per una cenetta piccante, vera anteprima di una notte ricca di passione.

Madonna, Louis Vuitton e tanto Sex

Se Contactmusic ha ragione, allora Madonna ha deciso di colpire, sbalordire, scuotere e sconvolgere ancora.

E’ probabile che la vedremo vestire i panni di una barista sexy, che in posa seducente indossa soltanto calze a rete, tacchi a spillo e un’enorme borsa di Louis Vuitton. Sembra che l’ormai cinquantenne pop-star sia l’icona della nuova campagna pubblicitaria di Vuitton creata da Steven Meisel, il fotografo che nel 1992 creò Sex, una raccolta di fotografie che ritraggono una Madonna sadomaso più che mai accattivante. Il libro è composto da una serie di immagini, di cui potete prendere visione nella gallery, e da alcuni scritti di Madonna, che in Sex dichiara apertamente la sua passione per uno dei peccati capitali più commessi al mondo: la lussuria.

Ed eccola lì: Madonna nuda, che con una sigaretta tra le labbra fa l’autostop; Madonna che assapora le natiche di un corpo maschile statuario; Madonna che, bendata, succhia il dito medio di una mano e con l’altro tocca il suo sesso; Madonna bellissima che si masturba allo specchio; Madonna con le gambe aperte, invitante e succulenta (YouTube avrebbe oggi molto da ridire); Madonna legata, violentata, leccata; Madonna lesbica, Madonna feticista e Madonna orgiastica. Furono molte le organizzazioni che cercarono di impedire la vendita del libro, ma in un solo giorno vennero vendute più di 150.000 copie e il successo fu clamoroso. Oggi Sex di Madonna è un pezzo da collezione e possederlo equivale ad avere, tra gli scaffali della propria libreria, un pezzo di storia di una delle donne più amate del mondo.