La magia sessuale per allungare il pene


Chi scrive lo sa bene: è del tutto inutile dire ad un uomo che “le dimensioni non contano”, tanto non si verrà credute. Il pene fa parte della personalità dell’uomo, difatti anticamente erano proprio le sue dimensioni ad attestarne la virilità, perciò più il pene era grosso, più l’uomo ne andava fiero. Oggi, a dispetto del comune buon senso, le cose non sono affatto cambiate. L’uomo continua a prendere le misure, a far confronti e paragoni con gli amici, magari sotto la doccia, nello spogliatoio della palestra.

Tra l’uomo e il suo pene c’è una lunga storia d’amore e di odio, una storia fatta di righelli e metri da sarta, che nemmeno la scienza potrà mai incrinare. Perché quando si parla di dimensioni del pene, i luoghi comuni hanno sempre la meglio sulla ragione. Riviste per adolescenti e medici da salotto televisivo, fanno a gara nel tranquillizzare giovani e adulti che hanno paura di avere il pene troppo piccolo. E così facciamo noi: di solito dai 13 ai 18 centimetri si è perfettamente normali, e solo al di sotto degli otto centimetri possiamo parlare di “pene piccolo”.

Statisticamente, gli uomini dotati veramente di pene piccolo sono una esigua minoranza. Eppure l’industria del Penis Enlargement, ovvero delle tecniche naturali per allungare il pene di qualche centimetro, non ha mai conosciuto crisi. Dalle piante esotiche agli estensori, l’uomo sembra pronto a tutto pur di guadagnare due o tre centimetri in più. Pomate, ginnastica erettile, perfino fantasiosi rimedi casalinghi, spesso molto pericolosi.
L’ultima novità arriva dall’Indonesia. Si tratterebbe di una magia sessuale capace di allungare il pene dell’uomo di tre o quattro centimetri, in lunghezza.

Sex and the City come modello di vita

Sex and the City è realtà, e noi donne preferiamo il sesso all’amore.

Alcuni ricercatori hanno a tal proposito dimostrato come le donne abbiano ormai più partner degli uomini perché, a differenza di qualche decennio fa, sono alla ricerca di attività rilassanti che le distraggano dallo stress di tutti i giorni. Il sesso sembrerebbe essere una di queste. Casa, famiglia e carriera invadono completamente la vita diventando quasi qualcosa da cui fuggire, ed è giusto -giustissimo- cercare una scappatoia. I risultati di un sondaggio realizzato in America, che ha coinvolto circa 2000 donne, parlano chiaro: la maggior parte delle intervistate non ha perso la verginità per amore e soltanto il 32% crede che questo sia l’ingrediente indispensabile per un sesso favoloso; a voler arrivare vergini al matrimonio invece è soltanto l’1% e ben una su quattro si sposerebbe per soldi.

Moda fetish e latex su Live Out Loud


La rivista Live Out Loud, magazine inglese che si occupa di spettacolo, cultura, lusso, eventi, fashion e tendenze, dedica il servizio d’apertura agli ultimi trend della moda fetish, con foto e intervista ai giovani stilisti del Latex Lifestyle.

Il servizio è ora disponibile in formato pdf da scaricare gratuitamente.

Il porno calendario di Edelweiss

Dicembre è il periodo di regali e di calendari, la biondissima modella e attrice hard, Edelweiss ci regala un 2009 bollente, con scatti fotografici decisamente hot. Non è il primo calendario che sforna e noi ogni anno abbiamo sempre il piacere di ritrovarla in tutta la sua bellezza.

La russa Edelweiss lavora sia nel cinema erotico che nel cinema porno, e l’incontro con il talent scout Riccardo Schicchi è stato fatale e l’ha portata al successo in Italia. Ha iniziato a esibirsi nei locali di Schicchi,e a partecipare a vari programmi televisivi, tra i quali Satyricon, Libero, Le iene, Ciao Darwin, Lucignolo, Markette, e i film italiani Un medico in famiglia, Un ciclone in Famiglia e Il ritorno del Monnezza.

Zone Umide, sesso e neofemminismo per un libro scioccante

Si è parlato molto del romanzo d’esordio di Charlotte Roche, che in Germania ha venduto tantissimo e che qui da noi è arrivato grazie all’ottimo lavoro della Rizzoli.

Zone Umide apre un capitolo nuovo nell’inflazionato panorama della letteratura erotica al femminile, grazie al tono impietoso della narrazione – a tratti pornografico – che racconta il corpo della donna, i suoi umori ed i suoi odori con una sincerità mai vista prima. La protagonista del libro è Helen Memel, sfrontata diciottenne dotata di una curiosità irresistibile verso i cambiamenti del proprio corpo, descritti attraverso la storia della sua educazione sessuale, e insieme sentimentale: il rapporto con la famiglia, gli incontri con altri uomini, la sua solitudine, le pratiche di autoerotismo più fantasiose, perfino i metodi per costruire sex toys fai-da-te partendo da semplici noccioli di avocado.

Le Zone Umide del corpo femminile sono le vere protagoniste di questo libro. Helen ci descrive con minuzia di particolari le labbra della sua vagina (che si fa depilare con cura da Kanell, un etiope conosciuto al mercato), così come indugia con compiacimento davanti alla forma ed elasticità del suo ano. Ed il suo racconto è una strada che porta all’intimità più profonda della donna che non è – attenzione – innocua e distante, “patinata” come vuole la pubblicità.

La Durex neozelandese cerca collaudatori di vibratori

AAA collaudatori di vibratori cercasi, e non è uno scherzo.

Oggi Durex ha pensato bene di esordire così, offrendo un lavoretto bizzarro e inaspettato. Chi di voi vorrebbe diventare un collaudatore di vibratori, non deve fare altro che registrare i propri dati entro il 21 gennaio del 2009 e scrivere qualcosa che convinca gli addetti alle risorse umane delle proprie capacità. I cento aspiranti tester ritenuti idonei riceveranno un Durex Plus Ultra da testare. Niente paga, il vibratore è tutto quello che vi viene offerto. Mica poco. Il Durex Plus Ultra è un vibratore che, come Durex promette, è semplice da usare e comodo da indossare. E’ dedicato alla coppia e regala ben quaranta minuti di, è il caso di dirlo, eccitanti vibrazioni. Durex Plus Ultra è resistente all’acqua, può essere utilizzato con o senza preservativo e richiede soltanto due batterie.

Le donne con i capelli corti non amano il sesso

Quante volte avete tagliato i vostri capelli? Quante volte avete deciso di cambiare colore o pettinatura? Quanti pomeriggi avete trascorso alla disperata ricerca di un taglio che facesse al caso vostro?

Questo dimostra come i capelli siano per le donne una sorta di simbolo: se hanno l’umore a terra, cercano di tirarsi su andando dal parrucchiere; se una storia d’amore finisce, si cambia acconciatura per ricominciare alla grande e via dicendo. I capelli cambiano a seconda dell’umore. dello stato d’animo e delle sensazioni. Ma ecco l’affermazione che darà da pensare alla maggior parte di voi: una donna che porta i capelli corti, lancia agli uomini un messaggio chiaro e semplice: non sono disposta a fare sesso.

Il regalo di Natale perfetto per la fidanzata feticista

Natale è alle porte, e anche per quest’anno è arrivato il momento di far compere. Ma come scegliere il regalo giusto se la vostra fidanzata è una viziosa amante del latex?
Per voi, amici feticisti, ecco una lista di dodici lucidi e morbidi oggetti del desiderio per autentici estimatori del PVC.

1: Borsetta da sera in latex, con tracolla regolabile e zip esterna. Disponibile nei colori nero, rosso, rosa e blu. Da Latexa.

2: Corsetto in lattice con alamari e zip centrale. Da Simone O.

3: Paddle per sculacciata in pelle nera con la scritta PIG (porco) in caratteri rosa shocking.

4: “Fetish: Fashion, Sex and Power“. Libro illustrato di Valerie Steele.

5: Sexy decolleté. Un classico in pelle nera.

6: Un altro classico, ancora più entusiasmante: il vibratore Lady Finger .

7: Uniforme in lattice rosso fuoco e dettagli in gomma colore nero. Calze e frustino non fanno parte del completo.

8: Catmask, maschera BDSM bicolore rosso/nera.

9: WarmUp, olio per massaggio ad effetto termico. Aromi disponibili, fragola o ciliegia.