La Sexista Gloria, schiava del gioco

Appuntamento ogni domenica con i “Racconti Sexisti” di Miss Lucy

E’ un gioco delizioso animare la serata, potrei svegliarmi ed accorgermi di essere felice. Io mi sono descritta sempre come una ladra che fugge con il bottino, una menzogna che raccoglie falsità, una peccatrice che ama giocare e fare la dama di corte. Lui mi era davanti e sembrava volesse scivolare in me qualcosa di sensato. Mi lega le mani dietro, mi benda e mi mette in ginocchio.

I miei sensi ora erano confusi, erano senza colori. Potevo immaginare solo di esistere ancora, di avere voglia di giocare alla “Schiava e Padrone”. Domare la mi virilità tende a non avere mai abbastanza di me. Sento che lui mi gira intorno, nudo del suo essere, duro del suo avere. Io sono eccitata e seminuda di intimo. Sono momenti in cui io apprezzo tutto ciò che è limite, pur non avendoli. Mi sfiora con le sue mani in tutto il corpo.

Mi sfiora le labbra con la sua arma, umida e calda di sapore. Sentire l’odore di un uomo che sta decidendo per il tuo bene mi fa impazzire di divinità. Non distinguo più la mia disponibilità. Me lo mette in bocca, voleva farmi bere della sua imminente venuta e io eseguo l’ordine di leccare e schermire quella rotondità. Gestisce lui i movimenti, apro la bocca e inizia ad entrare e uscire dal mio palato, sorreggendomi la testa per dettare gli stessi schemi a ritmo del tempo. Il suo odore e la sua padronanza mi rende impotente al piacere e godo di attrazione. Mi viene in bocca e pretende ogni sua goccia dentro di me.

Obbedisco da brava sostenitrice e ne voglio ancora. Lui decide di riprendere il gioco e io sono già all’opera per far ritornare il suo duro. D’un tratto ci alziamo, senza slegarmi e bendarmi, mi strappa il tanga e inizia a spingermi da dietro. Io sono appoggiata al muro e non avverto distanze tra me e lui, ma solo spazi pieni di sessualità.

Per Natale, il profumo di Agent Provocateur


Il marchio di biancheria intima Agent Provocateur lancia una piccante iniziativa per Natale. Chi spenderà almeno 100 sterline acquistando i loro prodotti, riceverà in omaggio il profumo Maitresse (confezione da 50 ml.)

Un’occasione da prendere al volo se si considera che il valore di questo profumo è di circa 46 sterline a confezione. Oltretutto, l’aroma di Maitresse è delizioso e terribilmente sexy, e si accompagnerà perfettamente ai maliziosi capi di lingerie che la boutique offre in vendita sul suo sito.

Volete un esempio? Allora voltate pagina.

Kate Moss ancora nei guai per sesso e droga

La notte del 10 dicembre, Kate Moss è stata pizzicata con ben due bottigliette di popper mentre raggiungeva la sua casa in quel di North London.

Sembra dunque che la super chiacchierata modella dal passato tribolato non voglia proprio togliersi il vizio di droghe e droghette varie, e se questa notizia dovesse essere vera, allora forse Kate ha anche un’altra (buona o cattiva?) abitudine: il sesso sfrenato e, soprattutto, durevole.

Infatti il popper è una droga che abbassa le inibizioni e porta a sessioni di sesso più lunghe e più audaci.

Sono in molte le donne a cui piacciono i rapporti sessuali lunghi, ma seguire l’esempio di Kate Moss potrebbe non essere un’ottima idea: sarebbe meglio utilizzare tecniche più naturali e meno dannose perché è anche con queste che il sesso potrebbe trasformarsi in un’esperienza divina.

Ma con un corpo così Kate Moss ha davvero bisogno di droga o altri stimolanti? Voltate pagina e guardate la nostra gallery.

Sedurre con l’Hula Hoop

Miss Saris è una giunonica modella tedesca, molto famosa per il modo ironico e divertente con cui interpreta il ruolo della pin up fetish tutta forme (e un po’ troppo in carne).

Nel video che trovate dopo il “salto”, Miss Saris ci mostra come può essere sexy ballare l’hula hoop. Peccato solo che nessuno le abbia detto che, far girare l’hula hoop fasciata dentro uno strettissimo bustier in pelle, sia tutt’altro che facile.

Gallery Diablo Cody, una spogliarellista da Oscar

Diablo Cody, nome d’arte di Brook Busey-Hunt, è nata a Chicago nel 1978, è una scrittrice e sceneggiatrice americana, nota anche come ex-blogger e spogliarellista. A venti anni si laurea in comunicazione e dopo vari lavori di segretaria, inizia la sua avventura da spogliarellista in vari locali della sua città. Diablo Cody apre un blog personale The Pussy Ranch, che oggi non esiste più, dove raccontava ogni giorno le sue esperienze e pensieri, e tutta la sua esperienza da peep show, come in un vero e proprio diario. Nel suo caso il diario era pubblico e diventa uno dei siti più visitati per via del suo stile magnetico e diretto. Così Diablo Cody viene notata da un produttore, che le propone di scrivere una sceneggiatura per un film.

Da questa nuova avventura ne esce Juno, un film indipendente dalla regia di Jason Reitman, che vince l’Oscar come miglior sceneggiatura originale nel 2008. Il film parla della storia di Juno, una ragazzina adolescente, che quando scopre di essere incinta, si mette alla ricerca di una coppia di genitori a cui affidare il bambino.

Con questa prima e inedita esperienza, Diablo Cody si consacra nel firmamento di Hollywood, mettendo in secondo piano, pellicole costose con il suo tocco di semplicità. Nel 2008 pubblica,per la Sperling & Kupfer , il libro che racconta della sua vita, dagli inizi fino al successo Candy Girl – Memorie di una ragazzaccia perbene.

Vibratori in oro e platino per un Natale eccitante

Esistono diverse categorie di regali di Natale: ci sono i pensierini, economici e divertenti, quelli utili, richiesti e ricercati, i giocattoli, only for kidz, e i regali di Natale preziosi. E’ di quest’ultima categoria che le donne di Cooletto vi parleranno in questo post, aggiungendo così un pizzico di lusso al vostro intimo e segreto desiderio di lussuria.

Regalare un vibratore a Natale potrebbe essere un’idea geniale, ma se il vibratore in questione è in oro o in platino e somiglia ad un gioiello, sarà un’idea spettacolare. Si chiama Little Something Forget Me Not ed è un piccolo, bellissimo vibratore prodotto da Myla, reso particolare da un sottile nastro che lo rende un prodotto utile ed elegante. E’ resistente all’acqua, quindi utilizzabile anche sotto la doccia, è silenzioso ed è costruito con materiali che accarezzeranno dolcemente la pelle della vostra compagna senza aggredirla. E’ un’edizione limitata e costa 470 dollari in platino e 350 dollari in oro.

Se preferite qualcosa di meno costoso e di più orientale, ecco che la stessa Myla offre, a chi ama massaggiarsi e farsi massaggiare, Pebble with Charger, due pietre disegnate dal giapponese Mari-Ruth Oda, scultore di ceramiche. Sono in bianco e nero e sembrano un’opera d’arte. Hanno una forma tale da poter essere tenute nel palmo di una mano e sono resistenti agli oli che di solito si utilizzano per lubrificare le parti intime. Le Pebble with Charger possono essere un ottimo accompagnamento per i preliminari e poggiate sul comodino potrebbero essere scmabiate per un originale oggetto d’arredo. Costano 165 dollari.

Video grandi tette e collant bianchi

Ma chi l’ha detto che gli uomini preferiscono le autoreggenti ai collant?
I collant sono sexy, intriganti. Un bel sedere fasciato da un venti denari color avorio è roba da infarto. Se non vi abbiamo ancora convinto, voltate pagina e gustatevi il nostro video.

Ma mi raccomando, non fissate troppo i collant, altrimenti rischiate di perdervi la sorpresa finale.

Bettie Page ci ha lasciati

La Pin-up degli anni ’50 Bettie Page è morta all’età di 85 anni, e noi le dedichiamo un breve video in cui è sexy e deliziosa.

Martedì scorso Betty Page è stata colpita da un attacco cardiaco, proprio nell’ospedale dove poche settimane prima era stata ricoverata per una polmonite. Siamo sicuri che la fama di Bettie Page resterà viva negli anni, e il suo stile, e la sua celebre frangetta, saranno ancora una fonte d’ispirazione per molte ragazze e modelle.

Isabella Santacroce, scrittrice sexy e ribelle

Isabella Santacroce è una scrittrice di Riccione, fuori dalle regole, trasformista, provocatoria, sexy, ribelle, dannata, che descrive temi d’amore, violenza, omosessualità, sesso, morte, perversioni sessuali e tanto altro. E’ sempre stata diretta e esplicita nel suo scrivere, senza preoccuparsi delle critiche e dei soliti schemi, forse perchè non ha nulla da perdere.

La sua arte va assaporata parola per parola, libro per libro. Non si può leggere la Santacroce con pregiudizio, altrimenti non la si capirà mai. Le varie accuse che le sono state rivolte per via degli argomenti “forti” trattati su alcuni libri, sono critiche che vanno capite e analizzate con cura, prima di trarre conclusioni veritiere.

Nel suo ultimo libro dal titolo V.M.18 (Fazi Editore) compare la dedica “A Dio Onnipotente mio marito”. Ma il libro contiene espliciti rimandi alla masturbazione e all’autoerotismo, pratiche da sempre condannate dalla chiesa cattolica. Quanto basta per attirare sulla scrittrice minacce di vario genere, e naturalmente anche querele.

Mi sembra di ritornare ai secoli passati, quando si condannavano gli scrittori perchè avevano osato troppo, messo una parola in più o fatto conoscere un nuovo significato. Vogliono arrestare Isabella? Potrebbe essere un’idea, ma l’importante è che continui a scrivere, perché scrivere è ciò che sa fare meglio.

Lo squirting, come raggiungere l’eiaculazione femminile

Con squirting viene generalmente indicato il fenomeno dell’eiaculazione femminile, noto anche con il nome di gushing. Al pari dell’eiaculazione maschile, lo squirting è il risultato della risposta orgasmica e soprattutto della stimolazione del punto G. Lo squirting consiste nella fuoriuscita di fluido dalla vagina (più esattamente dall’uretra) durante il rapporto sessuale, in prossimità dell’orgasmo.

Sullo squirting c’è un grande vuoto da parte della comunità medica. Questo fenomeno infatti, benché antichissimo, è stato largamente ignorato dalla scienza. Il filosofo Aristotele fu il primo a parlare di eiaculazione femminile nei suoi scritti, eppure questa non è mai stata studiata in maniera approfondita fino agli anni ottanta, dopo che il movimento femminista aveva messo sullo stesso piano l’eiaculazione femminile con quella maschile, come simbolo di uguaglianza tra i due sessi. Eppure a tutt’oggi l’eiaculazione femminile resta una meta difficile da raggiungere per molte donne.

Le difficoltà possono essere di due tipi: psicologiche e fisiologiche.
Riguardo all’aspetto psicologico è importante sottolineare una cosa: il “relax” è la condizione essenziale per il benessere sessuale della donna. La squirting può essere una grande forma di piacere, ma molte donne che riescono ad acquisire questa “abilità” da principio ne sono imbarazzate. Per accettare l’eiaculazione femminile, infatti, bisogna accettare innanzitutto la somiglianza tra il corpo femminile e quello maschile, e la possibilità che entrambi i sessi abbiano la capacità di emettere secrezioni, anche in maniera abbondante. C’è da dire che nell’eiaculazione femminile, tale secrezione viene emessa dall’uretra, ultimo tratto delle vie urinarie, e proprio questo fa sì che possa essere confuso con l’urina e creare perciò un certo imbarazzo.
Niente di più falso. Oltretutto moltissimi uomini trovano che vedere una donna eiaculare sia estremamente eccitante.