Giappone: stop ai manga “sessualmente confusi”

Ricordate la storia di Ranma 1/2 dove il ragazzino, a causa di una maledizione, cambiava sesso non appena toccava l’acqua? E che dire di Lady Oscar e della sua sessualità, tema piccante e assolutamente confuso sul quale ancora oggi tutti nutriamo dubbi? Quanti altri casi potremmo citare? Il mondo dei manga è popolato da storie sessualmente criptiche e la cose sembra non far più piacere a tutti quei genitori che, sfogliando le riviste dei loro piccoli, rimangono stupiti nel notare quanto siano numerosi i riferimenti espliciti all’erotismo, una condizione che sta per essere cambiata per sempre.

 Il governo giapponese ha da poco richiesto a tutti i produttori di rivedere i personaggi di manga e storie per i piccoli e liberare ogni pagina da tutti i riferimenti espliciti al sesso e all’erotismo; una richiesta che oltre a far arrabbiare i produttori ha gettato il mercato editoriale nel panico. La sessualità è infatti una componente essenziale nei manga giapponesi, un concetto che nessuno aveva trovato troppo estremo fino all’ultimo mese, e al momento delle prime contestazioni.

I manga costituiscono una parte essenziale della cultura giapponese ed è davvero incredibile pensare che, soprattutto nelle produzioni dedicate ai più piccoli, compaiano scene di erotismo, violenze sessuali e situazioni di incesto. I genitori e il Governo sono decisi nel voler ripulire i manga troppo osé per i più piccoli e le organizzazioni di controllo sono già al lavoro per selezionare tutte le produzioni che non rispettano le nuove regolamentazioni. Di parere molto diverso sono invece i produttori di manga e prodotti editoriali per ragazzi. Subdoli? No, solo interessati al loro guadagno. La produzione dei manga frutta ben sei miliardi di dollari l’anno, una bella fetta di guadagno alla quale è davvero difficile rinunciare. La scelta più logica sarebbe forse quella di selezionare i manga più hot e destinarli alla lettura di un pubblico adulto e sicuramente più adatto alla lettura di contenuti espliciti. Vi terremo aggiornati…

[Photo Credits gamesbids]

Condividi l'articolo: