Fanno sesso in ospedale: beccati

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Quando il desiderio chiama, l’uomo risponde. Eppure, ci sono delle situazioni nelle quali, perdere quella chiamata, potrebbe essere di maggiore giovamento rispetto alla mera soddisfazione sessuale. Chiedetelo alla coppia beccata a fare sesso in ospedale, e denunciata per questo all’ospedale Fatebenefratelli di Erba.

Le generalità sono ovviamente e giustamente rimaste ignote. Si conoscono però i particolari della storia, soprattutto per le conseguenze che tale atto sessuale ha apportato alla salute della donna, al momento dei fatti da poco operata al femore. Inutile che ci prendiamo in giro: possiamo essere presi dall’ormone quanto ci pare, ma alcune posizioni e la stessa forza della spinta pelvica del partner sono dei contraccolpi sul nostro fisico difficili da sopportare. Soprattutto se si è doloranti.

Passi pure che il sesso può rappresentare un ottimo anestetico, capace di distogliere la mente dal dolore e concentrarla sul piacere, ma è ovvio che se dei chiodi sono stati appena impiantati nella gamba… può passare un vibratore, che non fa pressione sul corpo, ma un uomo con il suo peso il rischio che crei qualche problema esiste e non è minimo. Devo dirvi che è andata in questo modo? Ve lo dico. La coppia, presa dalla passione e dal bene reciproco ( e secondo le ricostruzioni anche da un po’ di alcol, N.d.R.) ha iniziato a fare sesso: il problema (privacy a parte garantita da una donna ancora sotto anestesia nel letto accanto, N.d.R.)è che ad un certo punto, le urla di piacere della donna si sono trasformate in urla di dolore per la sollecitazione sbagliata subita dalla gamba.

Colta la coppia sul fatto, l’uomo non solo è fuggito dalla stanza con i calzoni calati, ma nella corsa all’uscita ha anche frantumato una vetrata dell’ospedale. Il tutto si è concluso con una denuncia per atti osceni in luogo pubblico per entrambi, ai quali è stata aggiunta una per danneggiamento all’uomo. E la donna ha dovuto subire nuovamente l’operazione.

Photo Credit | Thinkstock

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