Domenica 17 maggio 2009 è la “Giornata Internazionale contro l’omofobia”

No omofobia

Ci dicono che l’omosessualità si può curare, io rispondo che anche l’omofobia si può curare. (L.C.)

Se l’omosessualità è una malattia, allora l’omofobia è un virus letale, meglio restare malati che morire dentro. Si continua a lottare, e chissà per quanto tempo ancora. Avere “diritti” è un “diritto” di parità e uguaglianza, ci sono stragi peggiori che non perdonano, l’omosessualità non è una scelta, non è una malattia, è la libertà di accettare ciò che si è. L’omofobia non ha senso di esistere. Chi detta le regole? Chi impone schemi? Chi è che obbliga di essere ciò che non siamo? E’ ora di aprire gli occhi e smetterla di fare finta di non vedere, sapere e conoscere. Il rispetto è l’unica regola che deve esistere.

Domenica 17 maggio 2009 è la “Giornata Internazionale contro l’omofobia”, promossa in Italia da Arcigay, in collaborazione con altre associazioni omosessuali. E’ un evento tra gli eventi, in tutto il mondo si organizzano meeting, proiezioni di film, corti, video, concerti, presentazioni letterarie, rappresentazioni teatrali, e tutto ciò che può rendere l’informazione un’arma preziosa di lotta. E’ un farsi sentire e un dare valore alla propria dignità. Arrivata alla V edizione, si continua a urlare “No Omofobia” e a sensibilizzare certi ideali e a lottare contro i pensieri sbagliati.

In Italia le città attive per questo evento sono Roma, Milano, Torino, Ancona, Aosta, Bari, Bologna, Bolzano, Cagliari, Catania, Cosenza, Cremona, Firenze, Genova, Napoli, Cuneo, Ferrara, Rovigo, Grosseto, Mantova, Modena, Padova, Palermo, Pavia, Perugia, Pesaro, Pistoia, Rimini, Trento, Treviso, Trieste, Udine e Verona. Ricordiamo che sul sito Arcigay avrete tutti i dettagli sui luoghi e sugli eventi in corso.

Tra gli appuntamenti da non perdere sono: la serata di gala a Milano dove interverranno Vladimir Luxuria e Simona Ventura; il documentario “Due volte genitori” di Claudio Cipelletti che sarà proiettato a Rimini e Rovigo; la presentazione a Rimini, del libro lesbo “Piacere Maria” di Maura Chiulli, con reading e video/performance della scrittrice.

NO OMOFOBIA.

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