Distributori di sex toys, una realtà anche italiana

Quando si parla di sex toys apertamente, la maggior parte degli interlocutori tendono ad essere più timidi rispetto al loro solito. I compendi dell’amore, quando affrontati di petto, mettono in imbarazzo. Figurarsi cosa può succedere quando dei distributori di questi attrezzi del piacere vengono messi in strada, dando modo a chiunque di poterne usufruire, senza problemi, e molto spesso senza che nessuno ci faccia caso.

La prima reazione è ovviamente polemica. I più bigotti trasformano automaticamente le vie in strade del peccato e si grida allo scempio più totale ed all’anatema verso coloro che li utilizzano. Io non so voi, ma personalmente non resisterei davanti ad un distributore automatico di sex toys. Come si fa? Avrebbe tipo l’effetto di una slot machine, dalla serie “vediamo cosa posso fare uscire ora”. In più nella maggior parte delle cittadine italiane dove hanno trovato spazio, sono anche ragionevolmente nascosti al pubblico ludibrio.

Quindi dove consterebbe il problema? Dato che poi, al pari delle sigarette, l’unica cosa necessaria consta, oltre al denaro, essere la tessera sanitaria o la carta di credito per dimostrare di essere maggiorenne. Anzi, a quanto ne so io, un orgasmo non fa male, il fumo della sigaretta si. Si tratta di una soluzione ottimale se si ha voglia di dare un pizzico di pepe in più al rapporto senza però dover fare i conti con il naturale imbarazzo che può cogliere all’interno di un sexy shop.

Rappresentano una sorta di “negozio” aperto 24h su 24. Ed abbattono anche le spese dei gestori, dato che non hanno orario di apertura e chiusura e non hanno bisogno di commessi. E sebbene possa sembrare assurdo in un paese tendenzialmente bigotto come l’Italia, si tratta di un franchising che sta raccogliendo un discreto successo di vendita. Insomma, alla fine si rivela essere anche un’ottima scelta imprenditoriale.

Questo perché i distributori presentano una serie di articoli per tutti i gusti, a partire dai più comuni sex toys fino ad arrivare ai frustini ed alle bambole gonfiabili.

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