Masturbazione femminile: un gruppo di donne cerca una cura

Ebbene sì. Mentre milioni di donne in questo momento stanno cambiando le pile al loro vibratore, ce ne sono altre, da qualche parte nel mondo, decise a trovare una cura a uno dei piaceri più naturali e godibili di cui la natura ci abbia dotate: l’autoerotismo.

Dall’America, un gruppo di donne ha fatto sapere al mondo intero di voler zittire il riprovevole gemito dell’orgasmo e mettere finalmente a tacere gli ansimi di tutte le donne che, per virtù o necessità, sono solite ricorrere al fai da te. Il gruppo, chiamato Dirty Girl Ministries (che potremo tradurre come “i ministri delle ragazze sporche”) ha deciso di iniziare un’opera di convincimento e portare le donne verso la giusta strada, un lavoro che si preannuncia lungo ed estanuante.

Ma guai a chiamarle frigide. Molte di loro partecipano agli incontri on line e ai forum spiegando, a chi proprio non capisce perché dover buttare via il dildo preferito, le ragioni delle loro scelte sessuali. Molte di loro si sono unite al gruppo per motivi religiosi (il loro credo non ammette l’autoerotismo), mentre altre forse non hanno ancora perso la verginità e attendono l’anima gemella per aprire il loro corpo e conoscere finalmente alcuni piaceri ancora nascosti. Il programma anti-erotismo non prevede terapie particolari: le ragazze si incontrano on line per aiutarsi a vicenda sfogandosi tra di loro e cercando un modo per non pensare al sesso e alla masturbazione.

Nel forum, in molte parlando della loro religione spiegando, a chi è ancora alla ricerca di aiuto, come il proprio corpo non appartenga a se stessi ma al proprio credo, mentre altre confondono il piacere della masturbazione con inclinazioni omosessuali. Religione o no, sembra che oltre al mondo dei più piccoli anche quello degli adulti abbia bisogno di qualche lezione di educazione sessuale.

[Photo Credits nudityandme] 

 

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