Lui, lei, e il Vibratore


Macché indignazione, macché imbarazzo. Un vibratore può diventare un ottimo compagno di giochi (erotici) per due, un piacevole diversivo con cui sperimentare cose nuove, e magari ridare smalto ad un’appannata vita di coppia. Insomma il vibratore è il terzo uomo che tutte le donne sognano: discreto e soprattutto instancabile. All’inizio può capitare di essere un po’ diffidenti verso il nuovo arrivato, vuoi perché l’uomo riesce ad essere geloso anche di un pezzo di plastica, vuoi perché la donna potrebbe non apprezzarne l’odore (ahimé, sa un po’ troppo di lattice), oppure la forma, o addirittura il colore. Perché dal vibratore classico, siamo giunti oramai ad una gamma vastissima di giocattolini (sex toys, appunto) che vanno dai falli più realistici a quelli con dimensioni decisamente “impegnative”, per non parlare poi dei doppi falli, dei vibratori anali, di quelli per il clitoride, da scegliere in ogni sfumatura di colore.

Rilettura in chiave erotica del pop made in italy

Amore mio, come farò a rassegnarmi a vivere? E proprio che ti amo/ ti sto implorando: aiutami a D-I-S-T-R-U-G-G-E-R-T-I

A tutti gli ometti e alle omette amanti di cooletto propongo un ascolto critico alla memoria delle hit maggiori di Michele Zarrillo: parlo di “una rosa blu” e di “cinque giorni che ti ho perso”, dopo averlo visto per voi in una sua recente apparizione alla festa della Madonna di Ognina il 6 settembre scorso a Catania.

Veniamo al sodo anzi ai sodi cooletti femminili da me visionati e ponderati secondo lecita maniera tra il pubblico nutrito del concerto, niente male la location in riva a mare, serata afosa.

Tutti a vedere e sentire barrire il mitico elefante grondante di sudore, ma perché a un uomo in generale e ad una donna in particolare piace Michele Zarrillo? E, soprattutto, quali sono le vere tematiche delle sue canzoni ? Sentiamolo dalla sua viva voce

Siamo nella parte centrale del concerto. Ho resistito fino a tanto perché Michele Zarrillo intoni quasi in falsetto il famoso verso del ritornello della storica “Cinque giorni che ti ho perso“:

Amore mio, come farò a rassegnarmi a vivere? E proprio che ti amo/ ti sto implorando: aiutami a D-I-S-T-R-U-G-G-E-R-T-I

Vibratore per iPod, per “fare l’amore” con la musica

Lo ammetto, il mondo Apple ha una marcia in più. Che si tratti di Mac, di cellulari, o di lettori audio, poco importa.

La mela è sempre più sexy, come testimonia il mercato di accessori for girls only che si è rapidamente sviluppato attorno all’iPod, il player mp3 più venduto al mondo. No, non sto parlando dei socket (i celebri “calzini”), le coloratissime custodie in tessuto multicolore che oramai trovi dappertutto, ma di qualcosa di assai più raro: un vero vibratore per iPod.

Si chiama OhMyBod, e adesso è anche iPhone powered!Basta collegare il jack all’uscita audio del vostro lettore o telefonino… et voilà! Il giocattolo si mette a vibrare al ritmo della tua musica preferita.

OhmyBod si aggiunge ai numerosi dispositivi creati per l’iPod in vendita nei pornoshop di mezzo mondo, come l’iGasm di Ann Summers, o iBuzz. Dalla linea molto fashion, adesso OhMiBod si può ordinare anche sull’italianissimo sito breakpoint.it. Dopo il “salto” troverete il divertentissimo video pubblicitario.