Sex toys anti-invecchiamento

Le creme antirughe, antistress, anti-tutto possiamo metterle via. E il laser, il botulino, la chirurgia estetica? Roba troppo complessa, costosa.

Oggi i segni sul viso si combattono con il sesso. Meglio dire, con i sex toys. Lo afferma lo studio condotto dal Dottor David Weeks e dai ricercatori del Royal Hospital di Edimburgo. Insomma, di fronte alla pelle spenta, solo una cura a base di sesso pare possa fare miracoli. E se il partner viene a mancare, nessun problema: l’autoerotismo supportato da giocattolini sfiziosi può fare parecchio.

Zoe Margolis, confessioni sul sesso

Due nomi, una sola vita. Zoe Margolis, alias Abby Lee. Professione: scrittrice di sesso e assistente di produzione in un grande studio cinetelevisivo. Il suo blog, inaugurato nel 2004, è una finestra sui desideri sessuali delle donne, sui loro sentimenti. Un boom sin dall’inizio che le ha regalato più di 100mila visitatori al mese.

Oggi per Zoe, e lo si legge sul suo blog Girl with a One Track Mind, la comunicazione è fondamentale, la prima chiave da utilizzare a letto per aumentare i livelli di conoscenza tra i giovani. Ovviamente a livello sessuale. Anche se confessa:

Abbiamo due pesi e due misure qui in Gran Bretagna per quanto riguarda il sesso. Siamo dei veri inglesi, abbiamo la bocca chiusa sull’argomento. Poi però le donne si spogliano sulle copertine delle riviste.

Air Sex Championships, giochiamo a simulare il sesso

Fareste sesso su un palco? Chiariamo, sesso solitario che va oltre il banale autoerotismo. Sesso completamente vestiti e con un partner fantasma. Beh, c’è chi ogni anno lo fa e gode di ottima salute mentale. La ‘colpa’ va a due paroline in particolare, Air sex, in fondo una reale disciplina. L’equivalente dell’Air guitar per intenderci. Solo che al posto di far finta di suonare la chitarra, in questo gioco si mima un amplesso e il top del piacere.

Ci volevano quei creativi dei giapponesi a mettere in piedi una cosa del genere, e l’hanno fatto. Uno in particolare, dato che responsabile – nella buona e nella cattiva sorte – è un certo J-Taro Sugisaku.

Nigeria, sexy shop alla riscossa

Luoghi di perdizione? No. Diciamo pure una delle più interessanti invenzioni degli ultimi anni: i sexy shop. Vi abbiamo infatti raccontato di quelli capaci di salvare dalla crisi economica, del sexy shop online riservato ai musulmani ove si rispetta la Sharia, legge della religione islamica, e quindi un negozio rivolto solo a coppie sposate, e di veri e propri supermercati erotici.

Ci sono poi negozi del sesso in alcuni punti del mondo ove non immaginereste mai. Come in Nigeria. Il merito è dell’imprenditrice Temilola Falana che, nell’industria dei giocattoli del sesso, è arrivata per caso. In quel Paese, va detto, il sesso è più che un tabù, anche se si tratta di coppie unite sull’altare. Insomma, lo si fa ma non se ne parla.

Amanda Morgan, professione sessuologa

A ventitré anni, Amanda Morgan può dirsi fiera del suo record. La moretta tutta pepe è infatti la più giovane sessuologa dell’America. Un campo assai complesso, ma altrettanto affascinante.

La storia di Amanda: da qualche anno a Las Vegas, appena 15enne ebbe l’illuminazione. Il suo desiderio? Diventare una terapista sessuale. Detto, fatto.

America, ecco dove si fa più sesso

Ringraziamo il Cielo. Gli americani sono abbastanza attivi sotto il profilo sessuale. Chi più chi meno, ovvio. La buona notizia giunge dal magazine Men’s Health e dalla sua classifica aggiornata al 2010 che, come punti di riferimento, ha preso la vendita di preservativi negli ultimi anni, il tasso di natalità, l’acquisto di sex toys e così via nelle varie città.

Una critica fa fatta: la rivista avrebbe potuto fare uno sforzo in più e tenere contro altri fattori importanti. Tra questi, la vendita e l’utilizzo di pillole anticoncezionali e di quelle del giorno dopo, i tassi di divorzio (sempre più alti), i tassi di prostituzione, gli incontri sessauli che si consumano grazie al web.

Shopping e sesso, identica goduria

Shopping, sesso, saldi. Un tripudio di ‘s’. Facile capire il perché: la ricerca dell’Università di Westminster a Londra commissionata dall’Institute of Promotional Marketing ha scoperto il felice collegamento tra gli acquisti in promozione e i rapporti sessuali. Stessa eccitazione, stessa goduria.

Per l’esperimento, è bastato arruolare 200 volontarie più che contente e testare su queste le senzazioni che si provano di fronte a due ambiti diversi. Il primo, la corsa ai saldi; il secondo, la visione di un film a luci rosse.

Exotic Erotic Ball, l’eros approda a San Francisco

Toccherà sbrigarsi e prenotare un volo al più presto. Perché il prossimo appuntamento con l’Exotic Erotic Ball, la fiera dell’eros di San Francisco, è in programma giusto tra poco più di un mese. E c’è gente che pagherebbe oro per presenziare, il prossimo 22 e 23 ottobre, alla festa più selvaggia e sexy del mondo.

Lo scorso anno l’Exotic Erotic Ball and Expo ha festeggiato trent’anni nella sua città natale. Una lunga storia grazie a Perry Mann che, nel 1979, organizzò il primo Exotic Erotic Ball in un luogo come tanti: la sua mansarda. Lo scopo? Tra i più nobili: raccogliere fondi di finanziamento per la campagna elettorale dell’amico Louis Abolafia, presentatosi come candidato alla Presidenza degli Stati Uniti d’America per il Partito Nudista.

Dongguan, la città del peccato

Il sesso è più che mai appettibile a Dongguan. Siamo in una città della Cina che conta qualcosa come 300mila prostitute, per non parlare dei locali hard che spuntano in ogni angolo. Rigorosamente camuffati da saune, centri benessere, bar e discoteche, sia chiaro.

Sì, chiamatelo pure paradiso del sesso, nonostante la prostituzione rappresenti un reato sin dagli anni Quaranta. Ma le donne non si fermano, anzi. Per arrivare a diventare professioniste del piacere, si impegnano in veri e propri corsi di addestramento che offrono anche cenni di recitazione, spogliarello, ballo e travestimento.

A lezioni di sesso da Shanna Katz

Chi non vorrebbe un’esperta di sesso al proprio fianco? Una figura a nostra completa disposizione, capace di dissipare qualsiasi tipo di dubbio. Vi facciamo un nome: Shanna Katz, professione sociologa. Nel suo curriculum di pagine su pagine figura una laurea in Human Sexuality Education all’Università della Pennsylvania e numerosi corsi in materia sessuale.

Qualche esempio? I seminari Let’s Talk Sex che affrontano, senza troppi giri di parole, argomenti hot, molto hot: sesso orale, sex toys, autoerotismo e giochi di ruolo. Insomma, il meglio per chi sceglie di vivere in coppia o di condurre una serena esistenza da single, ma ricca di piacere.