News e Curiosità

Il punto G diventa I-tech

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L’eccentrico designer Andy Kurovets, creatore di  orologi dalle forme liquide e cuffie dal design futurista, ha reso possibile la fusione di tecnologia e anatomia femminile. Il web magazine Yanko Design, attenta a tutte le ultime novità di design moderno internazionale, ha reso noto il lavoro di questo stravagante artista. La sua ultima creazione si chiama G-spot mouse ed è un mouse per pc che richiama la vagina.

Da quella che qualcuno chiamò la fonte dell’eterna giovinezza, Kurovets ha ricavato idee di funzionalità per la sua nuova creatura tecnologica. Il designer infatti non si è limitato ad imitare le forme che madre natura ha donato alle donne, ma ha trasposto i meccanismi di funzionamento di clitoride e punto G in versione I-Tech.

Lavorare duro non è solo un modo di dire

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Avete presente l’espressione “è un lavoro duro“? Bene, perchè Vice Magazine ha preso il motto davvero molto sul serio, come si può vedere da questo photo shoot che illustra le ultime tendenze della moda uomo. Qui i modelli (tutti vestiti Tom Ford) sfoggiano non solo la loro avvenenza, ma soprattutto la loro virilità. E speriamo che almeno stavolta non sia tutto merito di photoshop.

Avatar, sesso alieno censurato

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Su Pandora, il pianeta fantastico nato dalla fervida immaginazione di James Cameron creatore di Avatar, oltre che per l’avventura c’è spazio per coccole e tenere effusioni. I baci extraterrestri in 3D non disturbano, sono adatti a grandi e piccini e in fondo confortano, ci fanno credere che non solo noi umani proviamo certe emozioni. Ma l’amore tra alieni è veramente così casto? sembra di no.

My new pink button, il make up molto intimo

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Se pensate che la frase “rifarsi il trucco” abbia un unico significato, vi sbagliate di grosso. Il make up infatti non si applica più solo sul viso e My new Pink button ne è la prova. Si tratta di una sorta di fondotinta vaginale, un vero e proprio prodotto cosmetico che ridona un colore roseo ai genitali. Come? tingendoli.

C’è chi non disdegna la chirurgia plastica per ridonare giovinezza e freschezza alle zone intime, e chi invece preferisce una soluzione più soft, come appunto una tintura. Se sia una follia o meno lo lascio decidere a voi, nel frattempo per poter giudicare meglio, leggete i dettagli di questo strano prodotto dopo il “salto”

Liberator, il materasso dell’amore

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Liberator è il nome di una linea di materassi dal design molto particolare, audace ed esteticamente piacevole tanto che il termine materasso alla fine può risultare improprio. Il Liberator somiglia di più a un divano, e meriterebbe di essere esposto in bella vista al centro del salotto, ma probabilmente una siffatta sistemazione finirebbe per creare non poco imbarazzo. Sì, perchè il Liberator è una linea di accessori molto particolare, cuscini, poltrone, e appunto materassi che però non sono fatti per dormire. Infatti la forma di Liberator è studiata per farci l’amore in tutta comodità.

Niente più stiramenti o crampi da kamasutra, e nemmeno lividi e ginocchiate contro il comodino. La forma speciale di Liberator si adatta a tutte le posizioni sessuali senza nessuno sforzo.

Gnocca Travels: una guida per soli uomini

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Le reazioni al blog Gnocca Travels, i viaggi della gnocca, sono le più disparate: alcuni internauti consultano assiduamente il sito prima di ogni viaggio, altri si approcciano alla guida della gnocca con curiosità, mentre la maggior parte delle donne storce la bocca con disgusto. Ma cos’è Gnocca Travels? Vediamo di cosa si tratta.

Gnocca Travels è una guida irriverente pensata per soli uomini, una “Lonley Planet del fornicatore internazionale” che ” fornisce informazioni vitali per i globetrotter da rimorchio“. Non affannatevi a cercarla tra gli scaffali delle librerie nella sezione viaggi, accendete il computer piuttosto. Con un semplice clic vi sarà possibile accedere ad un elenco di città di tutto il mondo. Niente musei o ristoranti, a meno che non siano a luci rosse.

Il calendario delle sexy blogger americane

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La simpatica cinquantenne Tess Danesi, fino a pochi anni fa era solo “una moglie e madre mediamente nevrotica” (parole sue), ma poi ha cominciato a parlare apertamente di sesso sul suo blog Urban Gipsy, e si è unita così al già nutrito gruppo di sex blogger newyorkesi che movimentano le notti degli internauti.

Oggi Tess è molto amata dal popolo di internet per i suoi racconti erotici, per le recensioni dei sex toys che scrive puntualmente, per la scollatura generosa che esbisce di continuo, e in generale per il linguaggio molto esplicito del suo blog.

I sexy shop salvano dalla crisi

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Succede a Treviso che la crisi incrementi l’industria sessuale. Cari lettori di cooletto, vorrei raccontarvi la storia di due operai italiani, Roberto Squeri e Marco Pizzolotto che hanno trovato nel sesso un alternativa alla cassaintegrazione.

Roberto e Marco lavoravano in una fabbrica produttrice di motori agricoli, finchè con i tagli imposti dalla crisi sono stati licenziati. Anzichè abbattersi hanno fatto leva sulla creatività e con i soldi della liquidazione hanno aperto un sexy shop.

Giapponese sposa la ragazza virtuale del suo Nintendo

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E’ successo in Giappone, patria della Sony e della Nintendo.
Un fanatico di videogiochi conosciuto come SAL9000 ha sposato Nene Anegasaki, la ragazza virtuale conosciuta nel gioco per Nintendo DS chiamato “Love Plus“. Si tratta di un gioco di simulazione di appuntamenti romantici. Il gioco si svolge in tempo reale, sincronizzandosi con l’ora locale, perciò la simulazione è molto realistica. Si sceglie una ragazza tra personaggi del gioco e inizia il corteggiamento, fatto di appuntamenti, regali, e altre carinerie, seppure virtuali. Ma SAL9000 è uscito tante di quelle volte con Nene Anegasaki che ha finito per innamorarsene, e alla fine l’ha sposata.

Il matrimonio si è celebrato nell’isola di Guam, nell’Oceano Pacifico, dove è legalmente possibile sposarsi con chiunque, anche con un videogame. Resta però qualche dubbio sulla prima notte di nozze. La sposa in dote avrà portato il caricabatterie?

Guida per un capodanno sexy

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Se state leggendo il nostro blog siete sopravvissuti alle abbuffate natalizie e alla full immersion di parenti. Complimenti, non è impresa facile. Ora che finalmente la corsa ai regali è finita, ora che i nipotini urlanti si sono dileguati non resta che organizzare la notte di San Silvestro. Che fare?

Troppe volte abbiamo trascorso il capodanno a fare a botte in locali superaffollati o a sbadigliare a casa di amici, perciò è comprensibile accarezzare l’idea di passare una serata casalinga in pantofole, appesantiti da tonnellate di panettone. Ma se è vero che ciò che facciamo a capodanno condizionerà tutto l’anno che verrà, meglio lasciare le pantofole sotto il letto e assicurarsi un anno all’insegna del sesso. In coppia, da soli o con amici, un’alterntiva al classico capodanno potrebbe essere un ultimo dell’anno spettacolare e trasgressivo. Siete tentati ma non vi viene in mente nessun locale dove far faville? Continuate a leggere…