televendite erotiche mondo da scoprire

Televendite erotiche: un mondo da scoprire

televendite erotiche mondo da scoprireQuando si attraversa una notte insonne, non bisogna disperare: ci si può sempre imbattere in televendite erotiche e ritrovare subito il buonumore. Specialmente se propinano prodotti discutibili attraverso filmati decisamente kitch e trash. Mi è capitato di beccarne un paio questa notte e non riuscivo a smettere di ridere, con il timore di svegliare l’intera casa. Sono davvero un mondo da scoprire.

Lingerie erotica: la campagna di Miroslav Underwear

Così bella e morbida da essere irresistibile, anche per chi ci circonda! La lingerie Miroslav Underwear sceglie di farlo sapere a tutto il mondo e, per farlo, non usa certo mezzi termini: uomini piegati o dritti come fusi che subiscono l’attacco esterno di donne e maschietti che, vogliosi, infilano la testa tra le natiche o le parti basse del possessore di lingerie.

Durex: una pubblicità pudica in India

Chi l’ha detto che una pubblicità di un prodotto erotico, in questo caso di un condom, debba mostrare centimetri di pelle per essere valida? Sicuramente non l’India, dove la Durex ha scelto di tappezzare strade e vicoli con un manifesto che in Europa sarebbe stato probabilmente poco inefficace passando inosservato e rimosso dopo pochi giorni.

Sexy fingers: un video (erotic comic) contro l’Aids

Il video che vedrete dopo il salto non è il nuovo video clip di un gruppo musicale molto originale bensì l’ultimo spot pubblicitario (consideratelo un po’ una pubblicità progresso) creato per tutti i giovani francesi. Il video, che ricorda un po’ un vecchio comic animato anni ’70, è divertente e decisamente accattivante.

Durex: lo spot dei profilattici al cioccolato

Lo spot non è proprio nuovissimo ma rimane sicuramente uno dei più godibili (in tutti i sensi, davvero) che la storia dei commercials abbia mai visto in onda e che voi potrete vedere subito dopo il salto. L’effetto è assicurato e, ancora una volta, gli spot della Durex vincono il premio della genialità!

Sexy Spot: l’assicurazione auto come non l’avete mai vista

In Romania tamponarsi non è una seccatura ma un’occasione di incontro piccante. Questo è ciò che suggerisce lo spot di una compagnia di assicurazioni di Bucarest. Ma non fatevi ingannare dalle immagini del video: in realtà le automobiliste rumene non guidano in lingerie, e le poliziotte chiamate a mettere fine alla disputa non sembrano uscite fuori dal set di un film porno sadomaso.

Però è bello sognare, non siete d’accordo?

Donne e spot, quando il sesso fa vendere di più

Ha fatto scalpore l’invito pubblicato sul quotidiano l’Unità a segnalare pubblicità offensive nei riguardi delle donne. Tutto è partito dallo slogan “Montami a costo zero” di un manifesto attaccato per le vie di Milazzo. Nel manifesto, per pubblicizzare il montaggio di pannelli fotovoltaici, veniva mostrata una donna nuda, ripiegata in modo da suggerire una posizione sessuale tra le più note. Da qui lo scandalo e l’invito a segnalare altre pubblicità considerate offensive nei confronti delle donne.

I manifesti incriminati sono tantissimi, e spaziano dalle pubblicità di auto a quelle degli amari. Da qui il sospetto che i creativi italiani siano tutti dei maniaci. Ma ne siamo proprio sicuri? Se esistesse una classifica mondiale delle pubblicità zozze, l’Italia non si classificherebbe nemmeno fra i primi cinque posti. Almeno questa è la mia impressione dopo aver visto quello che combinano in altri paesi. Che dire, ad esempio, del video promo della SEAT Beach Volley? Queste simpatiche cheerleaders faranno impennare le vendite di automobili oppure no?

Auto e sesso: quando lo spot si fa hot

donne e motori

Sesso e motori, automobili e belle donne… Quando si parla di fare felici i maschietti niente sembra porre limite alla fantasia dei pubblicitari delle grandi case automobilistiche.

Eppure, dobbiamo ammetterlo, non è sempre così: il limite spesso c’è, eccome se c’è. Pensiamo ad esempio agli spot che siamo abituati a vedere in tv, o al cinema prima che inizi il nostro film. Raramente abbiamo trovato ammiccamenti e scene esplicitamente sessuali, mentre sono frequenti gli spot in cui una bella donna (più o meno vestita) viene inquadrata nel sedile posteriore, specie se si tratta di una donna chic e di un certo rango, o nel sedile anteriore per suscitare forza ed indipendenza: pensate ad esempio alla bella Carlà che, in un noto spot pubblicitario, suonava la sua chitarra seduta sul sedile posteriore di una comoda berlina ammiccando ed emanando sensualità da tutti i pori. Sensualità sì, ma non erotismo.

Lavorare duro non è solo un modo di dire

work hard play hard

Avete presente l’espressione “è un lavoro duro“? Bene, perchè Vice Magazine ha preso il motto davvero molto sul serio, come si può vedere da questo photo shoot che illustra le ultime tendenze della moda uomo. Qui i modelli (tutti vestiti Tom Ford) sfoggiano non solo la loro avvenenza, ma soprattutto la loro virilità. E speriamo che almeno stavolta non sia tutto merito di photoshop.