Vagina fuori forma? In Francia la sistemano gratis

La vagina è la migliore amica di una donna. E’ lei il punto focale dell’attenzione di ogni uomo, il quale esce da tale pertugio dopo nove mesi di gestazione e tenta, come soleva dire un abile comico, “di rientrarci per il resto della sua vita”.  Battute a pare, una vagina in ottimo stato consente alla donna di avere rapporti sessuali soddisfacenti, evitare perdite urinarie poco gradevoli e continuare a sentirsi attraente e bella. La Francia è  tra i pochi paesi nei quali te la sistemano gratuitamente: la sua “riabilitazione” dopo il parto è infatti a carico del sistema sanitario nazionale.

Qui non parla di sbiancamento anale, siamo su un completo e più alto livello di restlying delle parti intime femminili. Essenzialmente si tratta di un “modo” per sostenere le donne nell’eventualità di un altra gravidanza, ma a livello pratico, questo intervento porta maggiori e più immediati benefici alla “farfallina” (fa tanto Belen, n.d.r) delle donne.  In seguito al parto, atto nel quale tecnicamente si fa passare qualcosa di “grande come un cocomero in un buco largo come un limone”, le pareti vaginali della donna risentono dello stress fisico al quale vengono sottoposte, ed in alcuni casi possono perdere elasticità.

Le conseguenze sono differenti, e tra di loro figurano non solo delle perdite involontarie di urina, ma anche una minore sensibilità nell’intera zona, traducibile in orgasmi più difficili da raggiungere. E se a livello estetico spesso e volentieri il problema rientra in fretta, non altrettanto si può dire di quello fisico. La riabilitazione avviene tramite delle sedute di cinestesia, nelle quali l’operatore specializzato “spinge” i muscoli della vagina alla rieducazione.

I metodi essenzialmente sono due: uno manuale ed uno biomeccanico. Nel primo il professionista introduce due dita nella tua vagina e ti stimola a muovere le due “intruse” con la sola forza della tua vagina. Il che può portare a fantasie oscene se si è degli spettatori esterni, ma non altrettanto se si è protagonisti della sessione. La seconda al contrario avviene con una sorta di stimolatore di tipo meccanico (vogliamo chiamarlo un dildo modificato?, n.d.r) correlato ad un sistema di elettrostimolazione, tipo quella utilizzata per gli addominali.

La parte divertente? Per stimolare la ripresa delle donne, tale sonda viene anche utilizzata come joystick nel corso delle sedute. Ma senza utilizzare le mani….

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