Uomini da evitare: il manther

manther

Chi è il Manther? La parola nasce dall’unione di man + panther, cioè uomo e pantera. Un predatore, insomma. Ma in America il termine “manther” viene utilizzato per indicare una particolare categoria di uomo: un uomo in crisi di mezza età che frequenta bar e discoteche a caccia di prede più giovani, con una differenza di età che va dai 10 ai 50 anni.

Il manther ha l’aspetto di un tranquillo signore, ma l’apparenza inganna perchè il manther non è mai un vero gentleman. Ha modi e gusti dozzinali, porta quasi sempre un pessimo profumo (di quelli “tarocchi” da mercato) e benché vada in giro con un portafogli bello gonfio, è sempre tirchio con le mance, e se ti invita a cena fuori, cerca ogni volta il ristorante più economico.

Il manther è ossessionato dalla paura di invecchiare. Porta abiti che starebbero meglio a un ventenne, fa palestra ed è schiavo della lampada abbronzante. Se sta perdendo i capelli, cerca di nasconderlo come può, oppure si fa crescere i baffi o il pizzetto come a distogliere l’attenzione da altre parti del suo corpo più “scoperte”.

Il manther ha spesso un vocabolario fuori moda, e ti corteggia con parole come “tesoro”, “dolcezza” o peggio “zuccherino”.

Il manther è furbo e discreto, e risponde in maniera evasiva a tutte le domande che riguardano la sua età o la sua vita privata, precedente o attuale. Il suo passato sentimentale (matrimonio, figli, divorzio, ecc.) è tabù.

Alcuni esemplari di manther sono molto belli e affascinanti, ma spesso a queste virtù si accompagna un forte egocentrismo, difficile da sopportare in una relazione di lunga durata.

Condividi l'articolo: