Transessualità, la libertà di mostrarsi

Nella foto sopra potete vedere una scena di “Mater Natura”, un film che parla dell’amore tra un transessuale e un uomo. Cos’è la transessualità? Una persona che si sente di appartenere al sesso opposto da quello anagrafico e fisiologico è un transessuale. Le transizioni riguardano sia un uomo che una donna, ma sono più frequenti le situazioni in cui un uomo vuole diventare una donna e quindi vedere il suo fisico con lineamenti e particolari femminili. Iniziano così, le cure ormonali cambiando aspetto nel viso, nel fisico, nella voce e nei movimenti.

Il travestito e il transessuale sono la stessa cosa? No. Purtroppo nella società in cui viviamo oggi, se pensiamo a un trans si accosta subito il significato di “prostituzione” o travestitismo o eccesso. In realtà il travestito è una persona che ama indossare vestiti dell’altro sesso, mentre il trans, come abbiamo già spiegato sopra, si sente mentalmente dell’altro sesso. Cambiare fisionomia non è una scelta facile e comporta una serie di lotte quotidiane ai pregiudizi e crea problemi nel trovare lavoro.

Una persona che manifesta liberamente il proprio essere, non è una tendenza a mostrarsi alternativi, ma è una felicità di sentirsi ciò che si desidera veramente. Nascere su un corpo sbagliato è già un trauma, ma pensare di doverci vivere tutta una vita, risulta uno shock non indifferente. Non tutti hanno il coraggio e la forza di cambiare completamente la propria vita, ma c’è da apprezzare e rispettare chi lo fa.

Vi sono trans completamente operati anche nelle parti genitali e altri no, trans omosessuali o bisessuali, ma perchè si ha paura di conoscere certi concetti sessuali? Perchè alcuni credono di avere il diritto di giudicare queste persone? Che vita fanno i trans, prima, durante e dopo la transizione? Ci si può innamorare di un trans? Ne parleremo meglio domani, di questo e altro.

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