Orgasmo vaginale o clitorideo? Lo rivela la forma delle labbra…

La scoperta ha davvero dell’incredibile e, con un po’ di studio e appplicazione, potrebbe davvero farvi guadagnare qualche punto con la donna che state corteggiando. Pensate di incontrare una ragazza meravigliosa a un bancone del vostro bar preferito: lei è molto bella, ha un fisico mozzafiato e capelli lunghi e morbidi. Le guardate il seno e salite con lo sguardo fino alle sue labbra che, quasi parlandovi, vi suggeriscono la stimolazione migliore per un piacere che toglie il fiato. Fantascienza? Lo psicologo e professore universitario Stuart Brody giura: è tutto vero.

Sperma: un antidepressivo naturale

Il prossimo anno, se la ricerca lo conferma, a San Valentino si regalerà ben altro invece dei soliti cioccolatini. La notizia era stata data qualche tempo fa dal Presidente dell’American College of Surgeons, Lazar Greenfield, che aveva dichiarato lo sperma un antidepressivo naturale con proprietà ben più spiccate rispetto al solito cacao; una notizia che non era stata accettata da molti altri colleghi che, alla luce di una scoperta simile, avevano gridato allo scandalo e accusato il medico di maschilismo.

Sesso occasionale, a quarant’anni è più bello

Un recente studio condotto in America dimostra che le donne tra i 30 ei 40 anni sono più sessualmente attive delle adolescenti. In special modo le donne di età tra 27 e i 45 anni non solo hanno più fantasie sessuali (anche molto intense) rispetto alle donne di età compresa tra tra 18 alla 26, ma fanno anche più sesso. E si mostrano più disponibili delle giovanissime ad avere rapporti sessuali occasionali, anche storie di una notte. In altre parole, nonostante la televisione ci abbia abituato all’idea delle teenager disinibite sempre in bilico tra lolite e veline, la palma della promiscuità sessuale spetterebbe alle MILF, cioè alle donne trai 30 e i 40 anni, magari con uno o più figli, ma che tuttavia mantengono un aspetto fisico ancora sessualmente appetibile.

Troppi partner? E’ il codice genetico che lo impone

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Piuttosto che limitarsi ad essere la regina del focolare e regnare indiscussa su fornelli e lavatrici, la donna in alcuni casi preferisce volare libera come una farfalla di fiore in fiore. Sono sempre di più le donne che facendo leva sulla parità dei sessi, rivendicano la libertà di intrattenersi con questo o quel partner anche per periodi di tempo non necessariamente lunghi, e senza aspettarsi che il rapporto porti necessariamente all’altare.

Nonostante l’evoluzione dei costumi moderni e la conseguente apertura mentale che ne consegue o che ne dovrebbe conseguire, in molti continuano a giudicare negativamente, spesso con epiteti poco eleganti, le donne che non amano vincoli. Forse costoro non sanno che le donne così dette di facili costumi, cambiano spesso compagno perchè spinte dal loro codice genetico. Galeotto fu il DNA, verrebbe da dire, e in effetti è esattamente ciò che sostiene un gruppo di ricercatori australiani.

Il sesso orale non è sesso, lo dice la scienza

Oral-sex

Sembra proprio che l’ex presidente USA Bill Clinton avesse ragione, quando minimizzava la sua relazione con la procace staglista, e che il sesso orale non sia da considerarsi sesso a tutti gli effetti. Almeno questo è quanto emerge da uno studio del Kinsey Institute su un campione rappresentativo di individui di età compresa tra i 18 e i 96 anni.

Solo il 30 per cento degli intervistati ha infatti ammesso di considerare il sesso orale alla pari di un rapporto sessuale vero e proprio. E la percentuale scende al 20% nelle fasce di età più giovani. Al contrario gli intervistati dai 70 anni in su, hanno dichiarato di non considerare “sesso” proprio la penetrazione, ma di dedicarsi al sesso orale con maggiore intensità di una volta, ritenendolo più stimolante.