Fantasie erotiche, la Mistress amazzone


Nel campo della dominazione femminile, una delle fantasie erotiche di maggior successo riguarda il rapporto che lega lo schiavo ad una tipologia di Mistress assai rara, la cosiddetta Mistress amazzone o Mistress cavallerizza. In Italia il panorama BDSM è in forte espansione, eppure le Dominatrix o Femdom italiane tendono ad apparire tutte uguali nel look, quasi sempre di stampo fetish, così come nei modi o nelle pratiche. Esistono naturalmente le eccezioni: Padrone che giocano con l’immaginario dello schiavo al punto da rivestire ruoli (e travestimenti) diversi. La Mistress può così trasformarsi nell’insegnante inflessibile, nella severa babysitter, oppure in una sadica infermiera, a seconda degli umori e del temperamento di lei.
La Mistress cavallerizza o anche Mistress amazzone è una delle figure più intriganti del panorama BDSM. Meno inflazionata della Mistress tutta “borchie e pelle nera”, la Mistress amazzone è solitamente una donna raffinata e di classe. Una donna forte, che ha imparato a domare gli uomini allo stesso modo in cui si domano i cavalli, con decisione e mano ferma.

BDSM, lo Slave Contract o accordo di schiavitù.

Nel BDSM, tra il Padrone e la schiava si crea un legame di appartenenza così profondo che talvolta i due possono decidere di firmare un contratto che leghi l’uno all’altra. Tale contratto, pur non avendo una valenza legale, può rafforzare l’unione tra “Master” e “slave”, appagando il reciproco desiderio di appartenenza.
Dopo la piccola “interruzione”, troverete un esempio di Slave Contract, un accordo di schiavitù tra Padrone e schiava, tratto dal sito di Master Aton.
A proposito del termine “riduzione in schiavitù”: ricordiamo ai lettori che la schiavitù è un vero e proprio reato e che termini come Padrone e schiava sono usati esclusivamente nell’ambito di un gioco erotico.

I segreti di un buon Bondage


Con il nome di Bondage s’indica un’insieme di pratiche erotiche che abbinano il sesso alla costrizione, grazie all’uso di lacci, corsetti, bavagli, e in taluni casi anche catene e manette, al fine di limitare la libertà di movimento di una persona. Il Bondage fa parte del BDSM – Bondage, Dominazione, Sado-Maso – e come tutte le pratiche BSDM deve essere considerata un’attività consensuale. E’ una pratica gioco che richiede un alto livello di complicità nella coppia, e grande fiducia nel proprio partner, poiché il chi si presta ad essere legato, di fatto si consegna completamente all’altro/altra.
Il bondage vuol dire innanzitutto confidare nel partner, che dovrà rivestire il ruolo del “legatore” dosando sapientemente capacità tecnica ed autocontrollo. Sfatiamo dunque il luogo comune che indica gli amanti della corda come persone danneggiate e pericolose, o addirittura bisognose di restrizioni legali. Il Bondage è solo un gioco di coppia tra Dominante (Dom) e Sottomesso (Sub). E a giudicare dalla rapida diffusione e il successo di corsi di Bondage, sembrerebbe proprio esserci più libertà nell’essere legati e immobilizzati che in un rapporto tradizionale.

Se anche voi siete curiosi di provare il brivido dei lacci, ecco alcuni consigli che occorre sapere per legare amorevolmente una persona, senza farle male.

Barbie, giocattolo sadomaso

Non la trovi sugli scaffali dei negozi ma è già polemica per la nuova versione della Barbie che la Mattel, la casa produttrice della famosa bambola e di altri giocattoli per bambini, ha dedicato ora agli adulti. La Barbie Black Canary prende il nome e il look da un personaggio dei fumetti degli anni ’40, Black Canary della DC Comics appunto, una super-eroina senza super-poteri che combatte il crimine con le arti marziali. A questo punto è lecito pensare all’ennesima versione del famoso giocattolo, reinventato ora per la nuova generazione… Peccato che stavolta si rischi di tirare su una bella generazione di feticisti, e la colpa è tutta del look smaccatamente “fetish” della bella bambolona bionda.