Sesso in pubblico, meglio evitare

Sesso in pubblico? Sarebbe meglio da evitare. Lo sappiamo che vi abbiamo sempre parlato della camporella, del godersi il mare e le piccole calette nascoste. Ma in alcuni casi bisogna capire quando dire di no, appunto.

Sesso in pubblico solo ad alcune condizioni

E quando parliamo di sesso in pubblico e di limiti, è ovvio che parliamo di specifici luoghi e specifiche situazioni. Non di rado, negli ultimi tempi, si è sentito molto parlare di coppie che si sono date da fare per strada, all’interno di mezzi pubblici, addirittura sui marciapiedi. E per quanto possa essere comprensibile che la botta ormonale possa arrivare in qualsiasi momento, bisogna anche essere furbi e rispettosi allo stesso tempo.

Furbi, perché trovarsi a pagare fino a 10.000 euro di multa per una sveltina per strada non è di certo segno di intelligenza. Rispettosi, perché non possiamo costringere le persone a stare a guardare mentre ci sollazziamo. Si tratta di buon senso. Anche se sappiamo che non sempre il buon senso è parte del nostro pensare quando il sesso è coinvolto.

Dobbiamo partire da un assunto molto semplice: il sesso in pubblico, con le dovute precauzioni, va bene se ci troviamo dispersi in un luogo dove siamo solo noi e la natura. Non possiamo pensare che una strada affollata, un mezzo pubblico o una spiaggia siano il luogo adatto. Soprattutto se pieni di gente. Al netto di qualche mania di esibizionismo, dobbiamo avere abbastanza amor proprio da comprendere quando non è il caso.

Multe e video su internet

Tra l’altro, è difficile capire come una multa da 10.000 euro non possa far desistere anche gli amatori più indefessi. Il solo pensiero di dover pagare una tale cifra, ma anche di essere denunciati per atti osceni in luogo pubblico, dovrebbe essere abbastanza da ammosciare letteralmente tutto.

Certo, le cronache ci raccontano come la maggior parte delle persone che vengono beccate in tali condizioni sia intossicata da alcol o da sostanze stupefacenti. Non rimane comunque una giustificazione per una leggerezza di questo genere. Soprattutto perché, non di rado, in un periodo come questo, dove chiunque ha un telefono in mano, non ci vuole nulla a finire su Internet. Perdendo, oltre che soldi, anche la dignità. E almeno a quella tutti quanti dovremmo essere affezionati.

Lo ripetiamo: non siamo assolutamente contro la camporella, se è condotta in un modo corretto. E un po’ di divertimento in acqua non si nega a nessuno. A patto, però, che attorno a noi non ci sia nessuno. Se avete quindi intenzione di fare del sesso in pubblico, prendete le giuste precauzioni e assicuratevi di essere davvero da soli. Sia per evitare multe, sia per evitare imbarazzo.

Condividi l'articolo: