Preservativi cinesi troppo piccoli: il tribunale sudafricano dice no

Preservativi per donne giudicati troppo piccoli. E così il giudice Sulet Potterill dell’Alta Corte di Pretoria ha bloccato l’acquisto, da parte del governo sudafricano, di 11 milioni di condom provenienti dalla Cina. Commercializzati con il marchio Phoeneurse, i preservativi in questione – oltre al problema delle dimensioni – risulterebbero dannosi per i materiali utilizzati.

Secondo l’Alta Corte, al poliuretano usato dai produttori cinesi sarebbe preferibile la gomma nitrilica utilizzata dai concorrenti, ovvero un’azienda di Johannesburg. Severe le prole del giudice Potterill:

È impensabile che il governo acquisti prodotti che non sono in linea con gli standard mondiali.

Soprattutto se si considera che il Sudafrica – ci sembra il caso di ricordare – è uno tra i Paesi che è più toccato dall’emergenza AIDS/HIV.

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