Poesie erotiche: “La nudità dei fiori” di Guillaume Apollinaire

Le poesie sono rime di versi che creano emozioni tra le parole animate in fraseggi, e i poeti dei secoli passati sono preziose ombre che hanno dettato bellezza. Con i più sinceri auguri di un Buon Natale 2008, vi regaliamo una bellissima poesia del poeta Guillaume Apollinaire, “La nudità dei fiori”.

La nudità dei fiori

La nudità dei fiori è il loro odore carnale

Che palpita e si eccita come un sesso femminile

E i fiori senza profumo sono vestiti di pudore

Essi prevedono che si vuol violare il loro odore

La nudità del cielo è velata di ali

Di uccelli che planano d’attesa inquieta d’amore e di fortuna

La nudità dei laghi freme per le libellule

Che baciano con azzurre elitre il loro ardore di spume

La nudità dei mari io la adorno di vele

Che esse strazieranno con gesti di raffica

Per svelare il loro corpo allo stupro innamorato di esse

Allo stupro degli annegati ancora irrigiditi d’amore

Per violare il mare vergine dolce e sorpresa

Del rumore dei flutti e delle labbra appassionate

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